-Capitolo sessantaquattresimo-

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n9p
00sabato 23 aprile 2005 09:21
-Capitolo sessantaquattresimo-


-E SI ASCOLTA LA MORTE- e sei ancora incatenato come un prigioniero politico (questa tua idea non la perderei mai!) nella tua nuova e temporanea città d’adozione, stai ancora camminando per le strade poco illuminate e in molti casi estremamente buie di quest’ammasso di cemento, vetro, plastica, catrame e immondizia… e vedi tutto con occhi diversi e arrivi alla logica conclusione che ogni singola città di ogni singola nazione del mondo è simile a questa… tutte le città sono nate per fagocitare soldi… PRODUCI-SPENDI-PRODUCI… facevi parte anni o forse secoli fa anche tu di questa equazione ma ora non più e ti senti un illuminato benedetto per questo tuo nuovo posto nella società… cammini e cammini e osservi e osservi!
Vedi tutto con un attento e clinico occhio critico… vedi una cosiddetta baby-gang che sta assalendo un uomo solo che ha avuto l’incoscienza mentale di uscire quella sera e di voler fare leggermente tardi… osservi disgustato un pestaggio degno delle SS di Hitler, vedi il dolore sul volto insanguinato dell’uomo e vedi i diabolici sorrisi sui volti dei cinque ragazzini mentre lo stanno letteralmente distruggendo pezzo per pezzo… vedi tutto ma non fai nulla… è la città mescolata con la società che te l’impedisce… SONO FATTI SUOI TU NON PUOI FARNE PARTE ESISTONO LE ASSICURAZIONI SULLA VITA PER QUESTE COSE E VEDRAI SE MUORE LA MOGLIE O CHI PER LEI VIVRA’ NEL LUSSO PER IL RESTO DELLA SUA VITA… senti il sussurro sommesso della città nelle tue orecchie… senti il perfido cinismo di tutte le sussurranti città del mondo!
E dopo un paio d’ore a girovagare come un moderno Orfeo in quest’infernale città decidi di ritornare sul tuo cartone pubblicitario (compra questo, compra quello e la tua vita migliorerà!) e t’accorgi solo ora che il cartone pubblicitario (compra questo, compra quello!) pubblicizza una nota marca di detersivi e saponi, c’è una foto di un bambino sorridente mentre indossa sicuramente la sua brillante mogliettina preferita perfettamente pulita e candida che sicuramente prima assomigliava ad un quadro di Ricasso per quanto era sporca ed è proprio in quell’istante mentre t’accorgi della foto che hai perso fin troppo tempo in questa maledettissima città e decidi di partire la mattina seguente in tutta fretta verso la tua città… domani partirai né sei sicuro al mille per cento!
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