-Dicianove dicembre duemilaquattro-

Credo di essere un genio nel creare feticci (nel senso più lato del termine, ovvero non da maniaco sessuale che coleziona mutandine di ragazze sporche o similari ma proprio nel mitizare cose e persone senza sfociare nella più totale deviazione mentale/sessuale!), dico questo perché stasera ero su un'autobus (la linea novantuno che da Caiazzo [linea metropolitana due o verde che dir si voglia] mi avrebbe portato a casa di mio fratello per una cena che poi non si é tenuta a causa dell'indigestione di mio fratello!) e su questo autobus c'era una ragazza che fin dal primo sguordo ho reputato assai divina e credo fortemente che la cognezione di belezza sia uguale o simile a colei che a inizio di questa roba sopranominavo la creatrice della lettera/dedica (ovvero una belezza che direi quasi da fatina, non la tipica belezza canonica [in stile Pamela Anderson o similari senza nulla togliere alla belezza di quest'ultima ma reputo che sia la tipica donna da sveltina in un bagno lurido più che una donna da starci insieme!] ma una belezza che direi quasi da fatina delle storie!) e la cosa é alquanto fastidiosa, più voglio dimenticarmi di lei e più lei s'insinua nel mio cervello ed é come avero uno spillone bollente impiantato nel cervello e so di certo (se mai né avrò un'altra!) che la mia prossima ragazza assomiglierà molto o impercitibilmente a lei e dovrò rientrare in quel circolo vizioso che mi ha completamente e totalmente distrutto la mente due anni fa e se anche non volessi che succeda so di certo che succederà e la cosa non mi va bene ma non posso farci assolutamente nulla!