==leia==
00martedì 24 novembre 2015 08:58
Era scesa la sera su Avalon. Non era una sera qualsiasi, perché sull'isola il Pendragon decideva a chi affidare i propri cavalieri. Una congrega storica, una congrega che era nata assieme all'isola. Uomini valorosi ne avevano fatto parte così come uomini vili. Ma del resto, da ogni frutteto si colgono frutti ottimi e frutti pessimi. In ogni caso, tutto ciò che di sbagliato c'era stato ora è**
**cancellato per sempre. Comunque vada questa notte, un nuovo inizio attende questa valorosa congrega. I tre sfidanti hanno percorso lunghi corridoi in un percorso che, per quanto tortuoso, si è rivelato obbligato per tutti e tre. Al termine di questo lungo viaggio nelle viscere nel castello, i tre si trovano in una sala circolare...si trattava in realtà di un profondissimo pozzo, dal **
**diametro complessivo di 50 metri. Tre passerelle, disassate fra di loro di 120°, congiungono le tre porte da cui sono entrati i tre candidati al centro del pozzo. Sono passerelle larghe 5 metri, lunghe ognuna 15 metri, di solita roccia in apparenza priva di insidia alcuna. Al centro di quel pozzo una ampia piazzola circolare univa le tre passerelle...oltre ad esse, il vuoto. Nessuno dei **
**tre riuscirebbe a scorgere il fondo dell'abisso, manco sforzandosi. Eppure la luce non manca nella stanza, centinaia di torce alle pareti la rischiarano. Ed è proprio per tutta quella luce che ognuno di loro può vedere, su un piedistallo al centro della piattaforma, il medaglione del drago. Vola, sospeso in una bolla di luce azzurra, a 2 metri dal pavimento. Non un suono, non un rumore**
**si ode nel pozzo. Ognuno dei tre sfidanti è consapevole della presenza degli altri due e non c'è difficoltà alcuna a scorgersi vincendevolmente [ORDINE ALFABETICO. DICHIARARE NELLA VOSTRA PRIMA AZIONE TUTTO L'EQUIPAGGIAMENTO CHE DEVE ESSERE UGUALE A QUELLO UTILIZZATO NEL PROLOGO. AL TERMINE DELLA VOSTRA AZIONE TIRATE UN DADO SEMPLICE OGNUNO. GDR PLAY]
DYNIEL [Sala circolare][Una spada lunga da cavaliere al fianco sinistro -//Ferite 10- un pugnale al fianco destro -//robustezza 10- Ha uno scudo da cavaliere aggganciato dietro la schiena. E finalmente è qui. Lunga la strada per arrivare alla meta. Sono scesi nelle viscere del castello, hanno affrontato cose strane. Riconosce Hastinot, insieme a una persona che mai ha visto prima. Ma lui, l'ex>
DYNIEL templare, lui, che ha combattuto coloro che considerava infedeli per proteggere i seguaci di Dio. Lui, che era un piccolo fratello del Cristo, ora si trova a seguire una Dea che suo padre, sua madre, i preti e Ugo di Payens considerebbero a dir poco blasfemia. Una dea in cui tuttavia crede fermamente, con quella fede pura e dolce dei bambini. Quella fede non inculcata, ma in>
DYNIEL qualche modo scelta. Alto di statura, il simbolo del cavalieri appuntato sul petto. Capelli rossi e occhi eterocromi, uno grigio e l'altro azzurro, occhi strani e profondi che oggi guardano quella sala circolare. Ed ora aspetta]
GENJIOSANZO Ed ecco finalmente la serata che deciderà , nel bene o nel male, il destino di ognuno di loro. L’ atmosfera è tetra, vuoi per il silenzio spettrale, vuoi per il luogo non propriamente accogliente. Si guarda attorno il vichingo, prima a destra e poi a sinistra, notando due persone nella sua stessa identica situazione, mal comune mezzo gaudio, direbbero i più ottimisti. La sua attenzione >>>
GENJIOSANZO >> va poi a posarsi sulle passerelle, ne studia velocemente lunghezza e larghezza, soprattutta quest’ ultima, per rendersi conto dello spazio di manovra che potrebbe avere sia a sinistra che a destra. E infine le iridi glaciali si posano sul vero protagonista di quella notte, il medaglione, sospeso e circondato da una strana luce. Il vichingo indossa le stesse vesti da giorni, >>
GENJIOSANZO >> esattamente dal suo arrivo sull’ isola sacra. Semplici pantaloni scuri ed una sudicia casacca di pelle.. Ai piedi pesanti stivali dalla punta rinforzata. Al fianco sinistro , riposta all' interno del fodero, è presente la spada lunga comprata al mercato, chiamata simpaticamente dal suo possessore Nemesi, mentre sulla spalla destra è risposto lo scudo medio, che ricade in parte sulla >>
GENJIOSANZO >> schiena, perfetto compromesso tra manegevolezza del Buckler e protezione dello Scudo Grande.
GENJIOSANZO ha ottenuto: 59
HASTINOTH [sala circolare / passerella] Il gran momento è giunto, a quanto pare. Il momento di dimostrare fino in fondo di che pasta si è fatti. Nessun tentennamento, nessun ripensamento, solo massima concentrazione e determinazione nel dar prova di quali siano quelle qualità che faranno, di uno dei tre uomini presenti all'interno della sala, il prossimo Supremo dei Cavalieri di Avalon. Il nordico >>
HASTINOTH avanza lungo la passerella, divorando circa 4 dei 15 metri della passerella, badando a porsi sempre in una zona intermedia tra le due sponde, al centro dei suoi 5 metri di larghezza. Indossa nuovamente un'armatura completa media in cuoio, che non sarà certo resistente come quella in piastre che in genere utilizza, ma gli garantisce sicuramente una maggiore fluidità nei movimenti, fattore >>
HASTINOTH essenziale che si è rivelato di fondamentale importanza anche durante il percorso che ha dovuto compiere per giungere al Castello. Vi è anche una cintola, alla quale è legato un fodero che pende lungo il proprio fianco sinistro e all'interno del quale è riposta la sua spada lunga, fatta realizzare anni or sono dai Maestri dei Mestieri. I suoi lunghi capelli dorati ricadono lungo le spalle, >>
DYNIEL ha ottenuto: 52
HASTINOTH in maniera composta, i suoi occhi verdi scrutano l'ambiente con minuzia - forse eccessiva - per assicurarsi di essere sempre pronto ad affrontare qualsiasi incombenza. E così, guardingo ma fiducioso al contempo, si prepara all'ultima grande prova.
HASTINOTH ha ottenuto: 56
[ATTENDERE RESPONSO]
Solo Hastinoth avanza, senza incontrare ostacoli. Se è un segno che gli altri due aspettavano, rimarranno delusi. Il silenzio del pozzo è infranto solo dal sibilare dell'aria in quell'immensa cavità, ma a parte quello - per ora - non avviene nulla di magico o folle. Hastinoth si trova ora a 11 metri dalla piattaforma circolare, gli altri due a 15. [ORDINE: GENJIO - HASTINOTH - DYNIEL - GDR**
**PLAY]
GENJIOSANZO dopo un attimo di indecisione il vichingo muove ora il passo deciso e cadenzato vero il ''protagonista '' della serata, il medaglione dei cavalieri. Le iridi glaciali spaziano di continuo all interno del luogo, alla ricerca di eventuali trappole o tranelli, quella situazione sembra ancor più irreale di quella capitata pochi giorni prima all' arrivo sull' isola del castello. >>>
GENJIOSANZO >> LO sguardo, dopo essersi alternato su Dinyel ed Hastinoth, si fissa nuovamente sul medaglione. La spada e lo scudo non vengono ancora sfiorati, per il momento, nessun segnale lascia presagire ad un eventuale spargimento di sangue, meglio cosi', cercherebbe dunque di avvicinarsi quanto più possibile verso il centro della stanza, cercando di muovere 5 metri in avanti, lentamente
THUKE Hai sussurrato a GENJIOSANZO - //azione finita ?
HASTINOTH [sala circolare / passerella] In quel momento il primo pensiero è sicuramente rivolto a cosa potrebbe accadere su quella passerella, o peggio, a quella passerella. Avanzare ulteriormente lo esporrebbe ad un rischio in costante crescita. Ma una cosa è certa, non bisogna lasciarsi divorare dall'ignoto, un vero Cavaliere non ospita nel proprio cuore il seme del dubbio e della paura. La strada >>
HASTINOTH è una sola, l'obiettivo uno solo, il da farsi evidente - almeno all'apparenza. Meglio morire provandoci che vivere sapendo di non essere stato all'altezza. E' peggio cadere nel vuoto o cadere nella codardia? Per un vero Cavaliere la risposta è del tutto retorica. Non si cura troppo al momento degli altri due uomini, è molto concentrato su cosa fa, sul come lo fa e sull'ambiente circostante. >>
GENJIOSANZO Ti sussurra - // si, non ho messo il punto.Mea culpa.
HASTINOTH Prova dunque ad avanzare ulteriormente, di altri quattro metri, portandosi quindi - in caso di buona riuscita - a 7 metri circa dal termine della passerella, ritrovandosi pertanto quasi a metà tragitto. Nel farlo osserva spesso le zone in cui ottiene appoggio con i suoi stivali, provando a mantenere sempre un equilibrio ottimale e a garantirsi, nel procedere, una buona coordinazione nei >>
HASTINOTH nei movimenti [Skill Agilità Liv.2].
DYNIEL [Sala circolare][Cerca di avanzare anche lui verso la piattaforma, con passi lenti e tranquilli, tentando di coprire cinque metri. I passi sono lenti, sta attento. La passeralle non è larghissima, e lui è prudente, anche se avanza. Avanza e si guarda intorno, come se si aspettasse chissà cosa. I passi si poserebbero al suolo con attenzione e accortezza, c'è un buon modo di muoversi anche su>
DYNIEL terreni piuttosto difficili e una certa coordinazione -//agilità +1- anche se minore rispetto a quella del fratello. Se tutto ciò dovesse andare come previsto, dovrebbe trovarsi ora a dieci metri dal medaglione.]
[ATTENDERE RESPONSO]
E, finalmente, qualcosa accadde. Le molecole di polvere sembrarono unirsi fra loro, andando a comporsi davanti a chi ? Davanti a Dyniel (//tiro dado più basso). Prese forma un bagliore, sembrava una enorme fiamma azzurra, che poi però assunse sembianze umane. Era chiaro, era evidente che fosse uno spirito, uno di quelli che avevano invaso Avalon e che forse anche i tre sfidanti avevano visto**
**in quei giorni. Spiriti erranti, avvolti di luce azzurra ma intangibili ed innocui, in apparenza. Costui aveva l'aspetto di un guerriero. Aveva il fisico possente, gli occhi di un azzurro inquietante che tendeva al viola...aveva anche un'arma, un pesante spadone a due mani, che ora però teneva sulla spalla destra reggendolo con solo una mano. {Benvenuti} disse {Sei stato scelto, giovanotto**
**per questa prova di coraggio ed abilità di guerra. Armati.} parlava a Dyniel, dopo aver salutato gli altri due sembrò infatti disinteressarsi di loro per concentrarsi solo sul novizio {Armati e combatti, cavaliere, perché ne va della tua vita. Io solo, oltre al Comandante, ho facoltà di rendere tangibile la mia arma...la mia spada ti ucciderà se ti colpirà.} quasi come se volesse provare**
**a Dyniel che non mentiva, protese lo spadone in avanti brandendolo a due mani, la destra sopra la sinistra, la lama dritta davanti a lui. Lo spadone, che fino a quel momento era stato avvolto dalla stessa luce che circondava lo spettro, divenne improvvisamente del classico color dell'acciaio...sembrava dannatamente vera. [DISTANZA DYNIEL->SPETTRO: 5 METRI. HASTINOTH DISTA 7 METRI DALLA **
**PIATTAFORMA E HA ALLA SUA SINISTRA LA PASSERELLA DI DYNEL E A DESTRA QUELLA DI GENJIO. GENJIO E' A 10 METRI DALLA PIATTAFORMA E HA A SINISTRA HASTINOTH E A DESTRA DYNIEL. ORDINE: DYNIEL - HASTINOTH - GENJIO GDR PLAY]
DYNIEL [Sala circolare][Uno spirito. Uno di quelli che ha visto, che girano su avalon ultimamente. Forse lo spirito di un vecchio guerriero. Spiriti tangibili. Non sa se credergli, ma se fosse vero? E poi quello spadone sembra vero. Sembra acciaio. Cerca di sistemarsi lo scudo sul braccio sinistro, braccio piegato a novanta gradi, gomito che guarda verso l'esterno sinistro. Lo scudo sarebbe>>
DYNIEL distante dal petto di una decina di centimetri, tali da ammortizzare i colpi ed evitare di venir spinto all'indietro. Lo scudo, medio, coprirebbe dal collo fino a parte della gamba. La mano destra tenta di estrarre la spada, allargando prima lo scudo con il braccio sinistro verso l'esterno sinistro. Si posa sull'elsa la mano destra, andando a tentare di estrarla con un movimento diagonale che da
DYNIEL basso a destra va verso sinistra. Il braccio destro, teso, viene portato verso l'esterno destro del corpo, con la punta verso destra. Solo dopo porterebbe il braccio sinistro a chiudere lo scudo, nella stessa posizione scelta prima, a dieci centimetri dal petto. Cerca di porre in avanti il piede sinistro, distanziato una trentina di centimetri dal destro, le gambe sarebbero larghe quanto le spal
DYNIEL ->
DYNIEL le spalle, e leggermente flesse. Ruota leggermente il busto da sinistra verso destra, stringendo per bene lo scudo. -Tu sei un fantasma- dice all'essere -La tua spada è vera. Come potremo decidere chi vince, se non puoi morire?- domanda. Per ora non si muove. Non avanza]
HASTINOTH [sala circolare / passerella] Se prima il nordico aveva un solo motivo per raggiungere la piattaforma centrale della sala in cui aleggia il medaglione del drago a 2 metri da terra, ovvero quallo di raggiungerlo e di farlo proprio, adesso probabilmente ne sta prendendo forma anche un secondo: quella zona è il punto di snodo tra le tre passerelle e raggiungerla potrebbe consentire a chiunque >>
HASTINOTH di loro di portarsi anche sulle passerelle dei propri compagni. Compagni, si, perchè quelli di questa sera non sono tre uomini in lotta tra loro, non sono avversari. Il loro credo, i loro propositi, i loro ideali, sono i medesimi. Il Novizio Esperto non vorrebbe mai lasciare che questa avventura finisca in tragedia, sarebbe anche disposto a rinunciare al Medaglione per mettersi in gioco in >>
HASTINOTH casi estremi e tendere una mano ai propri fratelli, perfino a morire. Perchè questo non è un gioco che premia un solo uomo, è un disegno del Fato che coinvolge un'intera congrega. Quei due uomini, sono la sua congrega, a prescindere da chi di loro sarà il prescelto. Prova pertanto a portarsi avanti lungo la passerella di altri 5 metri, qualora fosse possibile, tentando di giungere a circa >>
HASTINOTH 2 metri dal culmine della passerella.
GENJIOSANZO Un bagliore si leva ora in direzione di Dyniel e, come per magia, uno spirito con sembianze umane prende forma alla sua destra. E’ la prima volta che ne vede uno, non ha avuto modo di incontrarne ne durante la permanenza sull’ isola ne al castello. Ascolta le parole che esso profera verso il novizio alla sua destra, sembrerebbero presagire intenzioni negative.. Il terreno >>
GENJIOSANZO >>> non sembra presentare particolari elementi di disturbo dunque il passo, prima lento, diverrebbe più svelto. Cosi' come per Hastinoth il suo obiettivo primario ora diventerebbe quello di correre in soccorso di Dyniel, cercherebbe dunque di percorrere tutti i metri consentiti in direzione del centro della sala, la spada e lo scudo non verrebbero ancora estratti ma certamente ora >>>
GENJIOSANZO >>> la sua attenzione aumenterebbe notevolmente, pronto dunque ad agire alla prima avvisaglia di pericolo. Lo sguardo passa poi su Hastinoth che sembra in vantaggio rispetto a lui e che dunque dovrebbe riuscire a giungere in soccorso del novizio prima di lui, la domanda che gli sorge spontanea è come faranno a combattere fianco a fianco in uno spazio cosi stretto, la risposta la conoscerà >>>
GENJIOSANZO >>> solamente provando
[ATTENDERE RESPONSO]
{Infatti non decidete voi. Decido io.} lo spettro ride, sembra sinceramente appassionato da quella contesa come se la cosa lo riguardasse da vicino. Ma, un attimo dopo, ogni supponibile sentimento positivo cede il passo ad una azione che non lascia invece spazio ad altre interpretazioni che non siano una minaccia: si sposta rapidamente lo spettro, senza far rumore e senza nemmeno sfiorare la**
**passerella e si porta ad un metro da Dyniel. Lo spadone viene alzato sopra la testa e poi calato verso il Novizio mirando al centro della sua fronte, senza pietà, con una notevole perizia (=esperienza armi pesanti 3). Chiunque fosse stato in vita, quello spettro sapeva il fatto suo. Nulla occorse ad impedire ad Hastinoth e Genjio di perseguire i loro intenti. Il cavaliere arriva infatti **
**praticamente alla fine della passerella (//concedo qualche metro di più a turno in questa fase per dare più spazio al gioco ''attivo'') e vede il medaglione ad un paio di metri da lui, di fronte. Genjio è appena più indietro, deve ancora percorrere un paio di metri prima di finire il suo ponte e poter fare qualsiasi cosa [STESSO ORDINE - QUANDO FINISCE L'AZIONE DYNIEL ASPETTATE PERO' IL MIO O
**PERCHE' MAGARI PRIMA CHIEDO UN DADO A LUI. GDR PLAY]
il mio OK...;) me l'ha tagliato il post ^^
DYNIEL [sala circolare][Difedendersi, al momento, è l'unica cosa che può fare. Cerca di girare il corpo di profilo, in modo da offirire un bersaglio minore all'aversario, portando indietro il piede destro fino a quando non si trovi esattamente sulla stessa linea del sinistro, tentando quindi di offrire il profilo sinistro all'avversario, in un movimento rapido e veloce. Allo stesso tempo, tenta di >
DYNIEL alzare sopra la testa lo scudo. Il braccio sinistro sarebbe sempre piegato a novanta gradi, e compirebbe un movimento che dal basso scatta verso l'alto, portando il pugno sinistro esattamente sopra la testa, a una quindicina di centimetri di distanza. Flette le gambe, in modo da evitare dolorose distorsioni e assorbire il colpo piegandosi sulle gambe -//resistenza 1, anima del cavaliere 1,->
DYNIEL scudo con Protezione 10- Nel momento in cui il colpo impatta, tenta di flettere ulteriolmente le gambe. Se ciò dovesse riuscire, cercherebbe di sviare quella lama, di farla scivolare verso sinistra, di rialzarsi quasi di scatto con le gambe, come se fosse una molla -//agilità +1- e di spingere l'arma con lo scudo verso sinistra]
una prova su resistenza per favore, poi procedono gli altri due.
DYNIEL utilizza [Resistenza 1]: 57 + 20 = 77 su 75 (Prova riuscita)
HASTINOTH [sala circolare - zona centrale] Ormai ha praticamente raggiunto la zona centrale della grande sala circolare, il Medaglione è lì davanti ai propri occhi, a poca distanza. Il nordico non riesce a fare a meno di posare il proprio sguardo su di esso, come se ne fosse naturalmente attratto, ma per breve tempo. Un dubbio inizia a penetrare la sua mente, facendosi sempre più vivo e facendolo >>
HASTINOTH indugiare per qualche istante. ''E se...'' pronuncia tra sè e sè, riflessivo. E se uno di loro fosse già destinato a raccogliere il Medaglione? Ciò porrebbe fine al pericoloso combattimento di Dyniel. O forse no? E' possibile che la soluzione più facile, la più improbabile al contempo, possa fruttare dei riscontri positivi? Gli interrogativi sono molti, vive ancora il desiderio di raggiungere >>
HASTINOTH la passerella di Dyniel, ma anche la consapevolezza che in tal gesto, per quanto eroico, possa anche esservi qualcosa di sbagliato. Come l'interrompere un duello d'onore, una prova individuale. Il nordico stavolta non avanza, mantiene la posizione e prova ad allungare la mano destra in avanti, con il palmo aperto e rivolto verso l'altro, aspettandosi quasi che possa giungere un segnale o >>
HASTINOTH che sia possibile scorgere un inspiegabile tanto quanto improbabile movimento autonomo del medaglione. Prendere il medaglione? Raggiungere Dyniel? Attendere? ''Dammi un segnale, fa che la tua luce mi mostri la via'' supplica la Triade.
GENJIOSANZO [ sala circolare ] La scena che or si presenta ai suoi occhi è proprio quella che non sperava ma si aspettava. Lo spettro attacca con un portentoso fendente il novizio, il suo cuore perde un battito. La serata, come prevedibile, inizia a prendere una piega negativa. Il volto si sposta leggermente verso sinistra, in direzione del medaglione. Un dubbio si impossessa ora della sua anima, >>>
GENJIOSANZO >>> , il medaglione si trova li vicino a lui ed ancora più vicino al novizio alla sua sinistra, Hastinoth, possibile che sia tutto cosi’ semplice e scontato per loro due ? Vede Hastinoth provare ad “interagire “ con il medaglione.'' Che lo faccia pure, >>>
GENJIOSANZO >>>'' mormora tra se e se , per lui la vita di un futuro confratello è più importante di qualsiasi altro premio tangibile, come potrebbe essere quel misterioso oggetto che lievita a 2 metri da terra. Che poi, se la soluzione scelta da Hastinoth si rivelerà quella giusta, tanto meglio per lui, i cavalieri avranno trovato una validissima guida . Istintivamente la spalla destra si abbasserebbe >>>
GENJIOSANZO >>> e si sposterebbe verso l’ interno per aiutare lo scudo a scendere, lesta la mano sinistra va verso quest’ ultimo cercando di afferrarlo ed impugnarlo , la cinghia non verrebbe fissata all’ avambraccio. La mano destra si porterebbe sull’ elsa di Nemesi, la lunga, e disegnando una specie di arco verso l’ alto cercherebbe di estrarla. Il passo ora svelto diventerebbe una leggera corsa in >>>
GENJIOSANZO >>> avanti atta a coprire il maggior numero di metri possibili, lo scudo verrebbe tenuto leggermente largo sul fianco per non intralciare le gambe e la spada ''riposerebbe '' sul fianco destro, in avanti con la punta leggermente inclinata verso il suolo. Qualora riuscisse a raggiungere il centro della sala si dirigerebbe poi verso destra, li dove dyniel fronteggia lo spetteo
GENJIOSANZO Ti sussurra - // finito..non ho messo il punto ;:)
[ATTENDERE RESPONSO]
La difesa di Dyniel regge. Regge tecnicamente, il colpo viene infatti parato e deviato. Regge fisicamente, il braccio del novizio infatti non subisce danni. Ma si fa sentire il colpo, il fragore dell'acciaio sullo scudo testimonia che lo spettro non mentiva, davvero quella spada era capace di far male. Il fantasma non si da per vinto, recupera lo spadone e volteggia rialzandolo per poi **
**cercare di portarlo prima in alto verso la propria sinistra e poi in basso verso destra in uno sgualembro roverso diretto alla base della schiena di Dyniel, cercando di aggirare lo scudo che il cavaliere aveva leggermente inclinato verso la propria sinistra nella precedente parata. Lo spettro ed il novizio sono pressochè perpendicolari fra loro e la distanza è a 110 cm. Hastinoth si ferma**
**invoca un aiuto che però la Triade non concede. ''Forse era stanca, forse troppo occupata''. {Siamo solo voi ed io, Cavaliere.} la voce dello spettro echeggia nel pozzo, sembrava quasi avergli letto nel pensiero nonostante fosse intento a combattere. Genjio potrebbe avvantaggiarsi rispetto all'altro sfidante ma perde tempo ad armarsi e non riesce ad avanzare rispetto alla posizione raggiunta*
**in precedenza (//non puoi estrarre spada, scudo e fare 5 metri in un turno, spostamento annullato.) [NON L'HO DETTO AD INIZIO QUEST, LO DICO ADESSO: LA QUEST E' UN GIOCO AD ELIMINAZIONE IN CUI CAPACITA' DI DUELLO, DI GIOCO E SOPRATTUTTO INTELLIGENZA SONO NECESSARI. LE REGOLE NON LE POTETE CONOSCERE MA SONO STATE STABILITE A TAVOLINO PRIMA E QUINDI SONO A PROVA DI POLEMICA. TUTTO QUESTO **
**PER DIRE CHE OGNI STRATEGIA POTREBBE PORTARVI AL MEDAGLIONE MA ANCHE FUORI DALLA QUEST ;) PENSATE BENE E BUONA FORTUNA. STESSO ORDINE GDR PLAY, VALE QUANTO DETTO PRIMA ASPETTATE IL MIO OK DOPO DYNIEL]
DYNIEL [Sala circolare][Nel movimento di prima, la spada era stata lasciata distesa verso destra, come proseguimento della linea formata dalla spalla. Adesso dovrebbe dare il profilo sinistro al fantasma. La distanza tra loro non è molta, e deve agire in fretta. Facendo perno sul piede sinistro, tenta una rotazione del corpo verso destra di 180 gradi. Durante la rotazione cerca di riabbassare di>
DYNIEL scatto lo scudo lungo, in modo da coprire il fianco sinistro, dalla base del collo fino a circa metà coscia, distante dal corpo di circa quindici centimetri, braccio piegato a 90 gradi. La rotazione sarebbe un movimento repentino, agile -//agilità +1- In questo modo dovrebbe garantire, sia pur forse non un impattare dello scudo direttamente contro la spada almeno uno sviarla. Tenta>>
DYNIEL infatti, di usare lo scudo per sviare l'arma, cercando di colpire con i bordi di esso la spada del suo avversario, in modo da deviarla violentamente. Nel momento infatti in cui l'arma si poserebbe contro lo scudo, tenterebbe di quasi del tutto aprire il braccio sinistro, che sarebbe stato piegato prima a 90 gradi, per spingere via la spada -//potenza +1- tentando di resistere al colpo con >
DYNIEL la resistenza fisica acquisita nel tempo e negli allenamenti -//resistenza +1, anima del cavaliere +1- La rotazione dovrebbe aiutarlo anche in questo, a sviare del tutto quella dannata spada, cercando di farla volare via o almeno scivolare dalla presa del fantasma]
DYNIEL Ti sussurra - devo tirare?
procedete
HASTINOTH [sala circolare - zona centrale] Implicitamente il nordico ha capito che quel duello tra Dyniel e lo spettro non dovrebbe ammettere intrusioni, aiutandolo forse ad eliminare una delle tante soluzioni possibili. Allo stesso tempo, pur chiedendolo, non giunge affatto quel segnale auspicato e, per di più il medaglione non sembra smuoversi di un solo centimetro, forse un altro segnale da >>
HASTINOTH da interpretare. Sarebbe troppo facile provare ad afferrare il medaglione, deve esserci un'alternativa. Il nordico si sforza di riflettere sul da farsi, credeva che sarebbe stato necessario mettere a dura prova le sue abilità combattive ma mai avrebbe pensato che in quella notte sarebbero stati messi a dura prova anche i nervi, oltre che le capacità di raziocinio. Poi, all'improvviso, >>
HASTINOTH sgrana gli occhi: un'altra idea, un'idea diversa. Un altro fiasco? O qualcosa di più risolutivo? Volge leggermente il capo verso sinistra, in direzione della passerella sulla quale Dyniel e lo spettro si stanno affrontando. ''Avete parlato d'un Comandante, buon uomo.'' fa una piccola pausa, nel mentre porta la mano dx verso sinistra ad afferrare l'impugnatura della spada che riposa lungo il >>
HASTINOTH fianco sx, poi prova ad estrarla, disegnando un semicerchio a mezz'aria, da sx verso dx. Infine disporrebbe l'arma in verticale con la punta rivolta verso l'alto. ''Ognuno di noi vuole essere il Supremo dei Cavalieri, soltanto uno di noi ci riuscirà. Se sono degno di essere il Supremo, voglio dimostrarlo battendomi contro il Supremo della vostra legione spettrale. Il vostro Comandante''. >>
HASTINOTH Se vuoi essere il migliore, devi battere il migliore, si suol dire.
GENJIOSANZO [ sala circolare – passerella ] si trova a circa 5 metri dal centro della sala, lunga impugnata con la destra e scudo con la sinistra, entrambe le prese son salde. Una voce spettrale, fredda come la morte stessa, riecheggia nel loco, facendo si che un leggero brivido percorra la sua schiena. Lo sguardo si alterna sempre su Hastinoth e su Dyniel, alle prese con un duello che sembra tutto >>>
GENJIOSANZO >>> tutto meno che scontato. La prima difesa del novizio sembra esser andata a buon fine, esso sembra potersela cavare da solo. L’ unica cosa che lo preoccupa è che essendo uno spettro un eventuale contrattacco non causerebbe nessun danno all’ avversario. Non c’ è molto tempo per agire e lui non ha nemmeno molto idee, ascolta le parole di Hastinoth, esse giungono flebilmente alle sue >>>
GENJIOSANZO >>> orecchie. Quella è sicuramente la strada giusta da percorrere, il Comandante di cui ha parlato lo spretto deve sicuramente essere l' '' oggetto '' in grado di sbloccare la situazione, del resto il cavaliere vive di coraggio , e coraggio è quello che Hastinoth ha dimostrato sfidando il nemico invisibile.il piede destro, sopravanzato dal gemello, verrebbe portato in avanti, inizierebbe>>>
GENJIOSANZO >>> dunque una camminata molto svelta cercando di coprire 4 metri in avanti in direzione del centro della sala. Scudo leggermente allargato sul fianco per non impedire e compromettere la sua corsa ed il suo equilibrio, spada lungo il fianco destro rivolta in avanti.
==leia==
00mercoledì 2 dicembre 2015 00:04
musica ti attesa: https://www.youtube.com/watch?v=gl8yOEOMld8
[ATTENDERE RESPONSO - METTO DYNIEL ULTIMO DI TURNO COSI' HA TEMPO DI ARRIVARE]
Lo spettro non era riuscito a ferire Dyniel. Il cavaliere in qualche modo roccambolesco era riuscito ad allontanare il nuovo colpo col il bordo dello scudo...c'e da dire che si trattava di un colpo potente, brandito a due mani e con un'arma di peso notevole, e questo nonostante la parata andrà a costituire un problema per il giovane: infatti verrà sbilanciato verso sinistra, anche perché non**
**grande cura era stata data all'equilibrio, rischiando seriamente di cadere nell'abisso alla sua sinistra, da cui soltanto un metro di passerella lo poteva salvare. Ma intanto lo spirito si disinteressa totalmente di Dyniel. Si volta verso Genjiosanzo che incombe, si volta verso Hastinoth che gli parla ed è proprio a costui che risponde con fare sprezzante: {Sono io il migliore guerriero **
**della mia compagnia. Io fui cavaliere, qui ad avalon, prima di voi. Sono morto per proteggere tutti voi, ma ho rinnegato la mia congrega per farlo ed è per questo che oggi sono qui, imprigionato fra cielo e terra. Ora tu, Cavaliere, vuoi diventare Supremo. Ma qual'è la cosa giusta da fare ? Stasera non affiderò il medaglione a caso...usate cervello e muscoli, giovanotti.} Alza la spada **
**sopra la testa in guardia alta mentre Genjiosanzo si avvicina. Il medaglione splende al centro della piattaforma centrale, Hastinoth è il più vicino ad esso, Genjiosanzo l'ha ignorato correndo verso lo spettro. [DISTANZE COME TURNO PRECEDENTE, DYNIEL PERO' E' FORTEMENTE SBILANCIATO VERSO LA SUA SINISTRA E RISCHIA DI CADERE NELL'ABISSO DA CUI E' DISTANTE SOLO UN METRO. GENGJIOSANZO - SPETTRO**
**4 METRI (non vi faccio fare 5 metri/turno tassativi per non farvi spendere 1000 turni a correre) HASTINOTH-SPETTRO 7 METRI HASTINOTH - MEDAGLIONE 3 METRI. ORDINE: GENGJIOSANZO - HASTINOTH - DYNIEL GDR PLAY]
GENJIOSANZO [ sala circolare –piazzola circolare ] Comandante degli spettri o non , miglior combattente o meno, le parole dello spettro giungono all’ orecchio del vichingo ma vengon totalmente ignorate. Il medaglione viene lasciato alle spalle, un rapido sguardo ad esso per poi riportare l’ attenzione sul suo vero obiettivo, lo scontro fra Dyniel e lo spettro.>>>
GENJIOSANZO >>> Con il novizio in difficoltà quell’ oggetto che dovrebbe appartenere al futuro Cavaliere Supremo lo alletterebbe meno di una serata all’ insegna del cinema Horror, ed in particolare del film “profondo Rosso “ , in piacevole compagnia di Pacciani. Le idee verrebbero messe in ordine , lo spettro dovrebbe esser per definizione intangibile anche al tocco di un’ eventuale >>>
GENJIOSANZO >>> lama, o almeno questa sarebbe la sua convinzione. Inutile cercare uno scontro con esso, esiste un solo modo per uscirne “vittoriosi”, o quanto meno per cercar di resistere più tempo possibile, disarmarlo. Dyniel è sbilanciata verso la sua sinistra, dunque è dal lato opposto che egli deve andare per far si che lo spettro si allontani da Dyniel e quest’ ultima abbia la possibilità di >>>
GENJIOSANZO >>> recuperare posizione ed equilibrio. Arresta la corsetta dunque, il piede sinistro leggermente più avanti rispetto al gemello di circa 40 cm. Cercherebbe di muovere due passi diagonali a sinistra, cercando di guadagnare circa 50 centimetri rispetto ai 4 metri precedenti ed assumere la posizione di guardia.Le gambe verrebbero tenute ad altezza spalle, il piede sinistro sopravanzerebbe >>>
GENJIOSANZO >>>il gemello di 40 centimetri ed avrebbe la punta rivolta verso l’ avversario mentre il destro sarebbe leggermente indirizzato verso l’ esterno,la postura è volta ad offrire il fianco sinistro scudato al nemico. Lo scudo verrebbe disposto davanti a lui , leggermente inclinato verso se stesso e distanziato di circa 15 cm dal corpo, in modo da cercare di proteggere dalla gola al fianco>>>
GENJIOSANZO >>>sinistro, con l'avambraccio sinistro parallelo al suolo e che passerebbe davanti all'addome ad altezza ombelico. Lo scudo medio non supererebbe l’ altezza delle spalle in modo da non ridurre la visuale del vichingo. La spada lunga verrebbe saldamente impugnata dalla destra ed appoggiata sopra lo scudo, in modo da scivolare oltre ad esso appoggiando il piatto della lama sul bordo superiore >>
GENJIOSANZO >>>del disco metallico. Le ginocchia sarebbero flesse. ''avanti cavaliere, fammi vedere se sei ancora in grado di mettere in difficoltà un vichingo '' favellerebbe con tono quasi irrisorio, lo scopo sarebbe quello di indurlo ad attaccarlo lasciando cosi stare dynyel
HASTINOTH [sala circolare / centro] La risposta dello spettro piomba con irruenta immediatezza: dice di essere stato un Cavaliere della nobile congrega, che salvò tutti loro, ma che al tempo stesso rinnegò i Cavalieri. Il nordico sembra avere la risposta pronta: ''Se avete perso la vita per salvarne mille altre, siete stato un grande uomo. Esistono molti grandi uomini, ma non tutti costoro possono >>
HASTINOTH vantare l'appartenenza alla nobile congrega dei Cavalieri di Avalon. Questo perchè, per essere un grande Cavaliere, non è sufficiente essere un grande uomo. Il Codice non uccide, il Codice fortifica. Quindi ditemi, cosa ha portato la vostra spada a difendere e a trafiggere al tempo stesso la nostra effige?'' domanda. Intanto vede Dyniel in difficoltà e Genjosanzo che avanza con intenti >>
HASTINOTH presumibilmente bellicosi in direzione dello spettro. Inizialmente prende largo nella sua mente l'idea di seguire il fratello, ma considerando le dimensioni della pedana e l'impossibilità di intervenire con successo visto l'affollamento, mantiene la posizione. La sua attenzione viene attirata ancora una volta da quel medaglione che rimane sospeso in aria come per magia, a poca distanza da >>
HASTINOTH sè. Il Novizio Esperto, il quale brandisce già la sua lunga con la mandritta, prova a colmare quei 3 metri di distanza dal medaglione e in seguito compie un tentativo di allungare la mano sinistra verso l'oggetto. Il medaglione, trovandosi a 2 metri d'altezza, dovrebbe risultare piuttosto facile da afferrare considerando la sua altezza tipicamente nordica e l'aggiuntiva estensione naturale >>
HASTINOTH del proprio braccio sx. Se mai riuscisse ad afferrare l'oggetto con la mano, proverebbe - solo in seguito - ad indossarlo, ponendolo quindi intorno al collo.
DYNIEL [sala circolare][Da il profilo sinistro all'abisso, il corpo adesso è sbilanciato. Rischia, rischia grosso. Al momento non può fare altro che tentare di riequilibrarsi, ed è una fortuna che il fantasma solido lo lasci un po' in pace. Per prima cosa, tenta di posare la gamba destra a terra, tentando di far aderire il piede al suolo, in modo da recuperare una posa stabile. Con uno scatto di fianch
DYNIEL >> verso destra>
DYNIEL destra, tenta di allontanarsi il più possibile dal baratro, andando poi a flettere al massimo le gambe in modo da avere una buona possibilità di movimento nel caso il fantasma torni alla carica. Gambe flesse, busto che andrebbe leggermente a flettersi in avanti, così da ritornare in una posizione di ottimo equilibrio in tutto il corpo -//agilità +1. Se ciò dovesse riuscire, tenterebbe di->>
DYNIEL di camminare fino al centro della pedana, guardando il fantasma e cercando di riflettere su cosa fare]
Dyniel una prova su agilità per favore.
DYNIEL utilizza [Agilità 1]: 36 + 20 = 56 su 75 (Prova fallita)
[ATTENDERE RESPONSO]
E quel che accade un attimo dopo è davvero imprevedibile: Hastinoth raggiunge il medaglione, lo mette al collo e niente e nessuno glielo impedisce. Non prova dolore nè soffrenza nel fare quel gesto. Il Cavaliere Spettrale però scuote il capo. {Male.} afferma, apparentemente ignorando sia Genjiosanzo davanti a lui minaccioso sia Dyniel dietro di lui che si stava ammazzando. {Male cavaliere**
**perchè non importa quanto difficile appare un compito, o stretto un cammino. Un cavaliere non abbandona mai un fratello. Mai, e niente può essere prioritario rispetto alla salvezza dei fratelli, anche a costo della vita. Non potrai essere tu il nuovo Supremo.} (//avevo depositato presso gli admin i meccanismi di selezione della quest, prendere il medaglione costituiva eliminazione immediata**
**Mi spiace, ho provato ad avvisare che nulla era come sembra). Hastinoth viene avvolto da una luce azzurra e trasportato via, alla magione, senza che nessun danno gli sia perpetrato. Il medaglione invece rimane esattamente al suo posto, nel fascio di luce sospeso. Dyniel intanto prova a rialzarsi ma lo fa troppo tardi, era troppo sbilanciato e cade strisciando sulla passerella ormai pronto a**
**a volare nell'abisso e a passare a miglior vita...{Coraggio Aspirante, affrontami allora} direbbe intanto a Genjiosanzo lo spettro, arretrando ed attraversando letteralmente il corpo di Dyniel senza intervenire per aiutarlo...{Coraggio aspirante battimi ed il medaglione sarà tuo} [HASTINOTH ELIMINATO. DISTANZE: SPETTRO - GENJIO 7 METRI PERCHE' LO SPETTRO E' ARRETRATO. DYNIEL CADE IN AVANTI**
**E ALLA SUA SINISTRA (DESTRA DI GENJIO) E DISTA POCO MENO DI 5 METRI DA LUI LEGGERMENTE IN DIAGONALE DESTRA. ORDINE GENJIOSANZO - DYNIEL GDR PLAY]
GENJIOSANZO Il vichingo ha un tuffo al cuore non appena ascoltate le parole dello spettro e portata l' attenzione su Hastinoth vede il novizio essere avvolto da una luce azzurra e trasportato via. Ora sono rimasti solo in due contro quell' essere. Le iridi glaciali si fissano su Dyniel , che giace al suolo dopo aver perso l' equilibrio. Non c' è tempo da perdere, il vichingo allarga leggermente lo scudo >>>
GENJIOSANZO >>> a sinistra, quanto basta per far si che non sia di intralcio al suo movimento. La spada viene riportata esternamente, leggermente inclinata verso l' alto. Inizierebbe una camminata veloce ora, diagonalmente a dx, quasi in direzione di Dyniel '' voi '' profera in direzione di quest' ultima ''recuperate l ' equilibrio e le forze, lasciate lo spettro a me, per il momento '' >>>
GENJIOSANZO >>> proverebbe dunque a percorrere 3 metri e mezzo arrivando dunque a metà strada tra lui e lo spettro, assumerebbe poi la solita posizione di guardia, gambe ad altezza spalle, piede sinistro sopravanzato rispetto al destro di 40 centimetri, fianco sinistro rivolto al nemico e ginocchia leggermente flesse. Lo scudo sarebbe portato a coprire la zona che va dalle spalle al fianco sinistro, la >>
GENJIOSANZO >>> spada verrebbe portata sopra lo scudo, con la punta rivolta verso lo spettro. '' Cavaliere '' il tono usato sarebbe quasi sprezzante verso colui che ha osato portare ben due colpi contro un novizio senza un valido motivo '' che fine ha fatto il terzo contendente? pretendo che lo riportiate qui sano e salvo una volta che vi avrò sconfitto ''
DYNIEL [Pressi baratro][Ci sono momenti in cui senti l'ala della morte sfiorarti e carezzarti il viso. Questo è uno di quei momenti. Davanti a lui un baratro, sta praticamente volando verso di esso, ma ancora non vuole arrendersi. Lascia andare le armi, (sempre che non siano volate via prima), e fa un ultimo, disperato tentativo di salvarsi da quella caduta. Il corpo è ormai oltre il bordo,>
DYNIEL così tenta l'unica cosa sensata. Cerca di impattare il fianco sinistro contro il suolo, movimento che dovrebbe portarlo a urtare contro di esso, in modo da recuperare il contatto col suolo. Potrebbe teoricamente anche urtare con le gambe, ma tenterebbe comunque di portare le mani ad aggrapparsi al bordo del burrone, tentando di afferrarlo e di stringerlo con tutta la forza che ha. Se questo>
DYNIEL dovesse riuscire, dovrebbe risultare con metà corpo verso il burrone, mentre l'altra metà sarebbe però ben piantata al suolo. In alternativa, potrebbe risultare quasi ''appeso'', se non dovesse afferrare in tempo i bordi. Tenta di usare tutta l'agilità che ha, in quel movimento quasi improvvisato, tutto l'allenamento da cavaliere -//agilità liv 1-]
Sempre prova di agilità per Dyniel
DYNIEL utilizza [Agilità 1]: 64 + 20 = 84 su 75 (Prova riuscita)
[ATTENDERE RESPONSO]
Dyniel non avrebbe mai saputo dire se fosse per merito suo o di qualche forza esterna a lui che quella prodezza acrobatica gli riuscì. Sta di fatto che rimane appeso alla passerella, per le mani, i piedi nel vuoto, le sue armi che volano nel baratro. Genjiosanzo avanza intanto (//azione accettata) e lo spettro li guarda con fare a metà fra lo sconsolato ed il canzonatorio. {Signori, non mi**
**è concesso tenermi il medaglione e tornare io come Supremo. E' una questione fra voi e me, come giudice.} con lo spadone il fu cavaliere indica il medaglione {Coraggio ser} direbbe a Genjiosanzo {Prendi tu il medaglione e la giostra è finita. Avrai salvato il tuo fratello e te. Oppure affrontami e battimi, e vincerai lo stesso} [STESSO ORDINE GDR PLAY]
GENJIOSANZO l' attenzione di Genjio si fissa su Dyniel e sul suo prodigioso recupero , si maledice per un istante per non aver avuto la prontezza di riflessi necessaria a correre in aiuto del novizio esperto,. Ringrazia Odino silenziosamente per aver concesso a Dyniel la possibilità di non cadere e restare appeso. Le parole dello spettro arrivano chiare ed invitanti alle sue orecchie >>>
GENJIOSANZO >>>, prendere il medaglione e avrete salva la vita. '' taci '' urla rabbioso in direzione del cavaliere spettrale, le mani serrate sulle due armi si allargano, lasciandole cadere a terra, fa forza sul piede sinistro avanzato dandosi una spinta in direzione della compagna , che lo colpisca pure quello spettro, morire tentando di salvare una vita è sicuramente più nobile che infilare al >>>
GENJIOSANZO >>> collo un medaglione, per giunta esteticamente discutibile. Inizierebbe dunque una corsa veloce atta ad accorciare quanto più possibile la distanza da Dyniel, la sua attenzione rimarrebbe fissa nella sua direzione, nemmeno uno sguardo verrebbe più donato allo spettro, totalmente scoperto ora ad una sua possibile ed eventuale offensiva, qualora riuscisse ad arrivare vicino al bordo della>>>
THUKE Hai sussurrato a GENJIOSANZO - //dyniel è un uomo...;)
GENJIOSANZO >>> passerella proverebbe, confidando nel suo equilibrio e nella sua agilità leggermente superiore alla media umana ( agilità lvl 1 ) di flettere le gambe cosi da portare il ginocchio destro a terra, con la punta del piede poggiata al suolo , e la gamba sinistra piegata in avanti, con caviglia e quadricipite a disegnare un angolo retto di 90 gradi con il piede poggiato con l 'intera >>>
GENJIOSANZO >>> pianta. Qualora vi riuscisse tenterebbe un disperato tentivo, le mani andrebbero saldamente a cingere Dyniel nella zona compresa tra polso ed avambraccio, la sinistra afferrerebbe l ' arto dx del novizio, la destra l' arto sx. Proverebbe dunque, puntando il ginocchio e portando il busto indietro, a far risalire Dyniel.
GENJIOSANZO Ti sussurra - // si scusami :-( ho recentemente scoperto che il player è una lei e mi sono confuso, chiedo venia :-)
DYNIEL [][Nel vuoto. A un passo dal baratro. Fa un profondo respiro, udendo le parole dello spirito. Non ha visto cos'è successo ad Hastinot, era troppo occupato a non cadere. Tenta di tenersi il più possibile saldo come presa, ma sa bene che non durerà a lungo. Fa uno sforzo, cercando di concentrare tutte le sue energie per resistere alla forza di gravità che lo porterà inevitabilmente>
DYNIEL in basso -//resistenza 1, anima del cavaliere 1- Tenta così di tirarsi su, tentando di sollevarsi come se fosse una semplice trazione, di quelle che solitamente si fanno sulle aste. Per farlo, cerca di usare tutti i muscoli che ha. Tutta la forza accumulata nel brandire le armi, tirare su oggetti pesanti, tutta la forza che può recuperare, viene messa in quel semplice, unico atto di tentare di -
DYNIEL sollevarsi per arrivare col busto a superare il bordo del baratro -//potenza +1- Questo dovrebbe anche agevolare l'aiuto che Genjio tenta di dargli, quel sollevarsi e cercare di afferrarne la mano, farsi aiutare e usare tutta la capacità di muoversi che ha per rendergli il compito più facile ed evitare di cadere in due -//agilità 1- Nel caso si verranno incontro. Ma in fondo è così che funziona.
DYNIEL aiutarsi a vicenda e venirsi incontro nell'aiutarsi. E nell'aiutare gli altri, un compito che Dyniel, sia pure per diversi motivi, ha svolto più o meno in tutta la sua vita. Prima come templare. Ora come cavaliere]
[ATTENDERE RESPONSO]
Era dura, davvero dura recuperare Dyniel. Scivolava, i tempi erano stretti e Genjiosanzo non il più agile degli uomini, nè il più forte. Si china, raggiunge il cavaliere e comincia a tirarlo a se' con forza. Da par suo il Novizio lo aiuta. Lo aiuta e si aiuta a salvarsi da quell'immondo abisso. Ma inaspettatamente, una forza esterna a loro interviene. Lo spettro evidentemente poteva toccare**
**i vivi, al contrario di tutti gli altri suoi simili dell'isola. Potendo volare, il fu Cavaliere va sotto a Dyniel e con vigore gli spinge il piede destro sollevandolo sulla passerella {Sono arrivato a teorizzare che vi sia una malattia, una malattia che colpisce tutti i cavalieri dalla notte dei tempi e che li conduce a compiere cose stupide. Credetemi, fratelli, quando vi dico che la **
**nostra storia è costellata di cose brutte.} Genjiosanzo è in piedi sulla passerella, Dyniel viene appoggiatO seduto vicino a lui. Il Fu Cavaliere vola vicino al medaglione e li guarda {Io fui Actar delle Zanne, cavaliere di Avalon e poi Mannaro dal cuore caotico. Sono morto ucciso dalla giostra dei ghiacci, un torneo che indissi contro i miei alleati di un tempo per salvare Avalon. Sono **
**morto da solo perché avevo escluso i miei fratelli, li avevo lasciati. Le mie spoglie riposano sul fondo del lago di Avalon. Vi sono alcune, poche in realtà, persone che vivono ancora qui e che conoscono la mia storia. Cercatele, cercatele perché la storia dei cavalieri venga riesumata.} rinfodera Nimue, la pesante spada a due mani con cui aveva combattuto l'ultimo suo duello {Sono tornato**
**per varie ragioni qui sull'isola, ed una sono i miei fratelli. Ora ditemi, a chi dovrei dare il medaglione adesso ?} [STESSO ORDINE - DISTANZA FRA VOI E SPETTRO 8 METRI, GDR PLAY]
GENJIOSANZO [ sala circolare – passerella ] Ed il miracoloso salvataggio su Dyniel riesce, soprattutto grazie alla portentosa trazione dorsale compiuta da quest' ultimo e dal generoso quanto inaspettato aiuto di Actar delle Zanne. Si ritrova in piedi con Dyniel al suo fianco mentre ascolta , ora con attenzione, tutto il discorso del loro interlocutore. Inizialmente non risponde , lo sguardo è >>>
GENJIOSANZO >>> fisso su dyniel ''tutto bene '' mormora increspando le labbra in un flebile sorriso, che ad esso dona. La mano destra viene allungata ed offerta al novizio cosi' da facilitare la sua messa in piedi '' Actar delle Zanne'' proferirebbe poi in direzione dello spettro, riportando le glaciali iridi sulla sua figura '' perchè porgi a noi due questa domanda ? non ti sembra una cosa assurda? '' >>
GENJIOSANZO >>> domanderebbe retoricamente facendo una piccolissima pausa per poi proseguire '' non conosco nemmeno il nome di chi mi sta di fianco, perchè mai dovrei supporne il valore o la competenza rispetto a me ? , rivolgi questa domanda a te stesso o al tuo Comandante '' rimarcherebbe l' ultima parola '' non sta a noi decidere, è il medaglione che sceglie il suo possessore e, anche se non fosse >>>
GENJIOSANZO >>> cosi, non darei mai il diritto a me stesso di indossarlo a discapito di qualcun' altro che non conosco, fanne quello che vuoi , dunque '' darebbe del ''tu '' al suo interlocutore, cosa che spesso gli capita quando si trova a vomitare parole d' istinto, senza fermarsi a pensarle.
DYNIEL [Passerella][Non è solo lui, con l'aiuto del fratello a riuscire a risalire. C'è anche il fantasma. Quello stesso fantasma che solo pochi secondi fa voleva spaccargli la testa con una spada a due mani e che quasi l'ha fatto rotolare via. Si ritrova a terra, entrambi i piedi ben posati al suolo. Una sensazione magnifica, per uno che fino a poco fa penzolava come un salame appeso. Ne>
DYNIEL ascolta le parole. Rimane colpito. Preso. Si guarda intorno -Hastinot- è la prima parola che gli viene in mente. Si guarda intorno -Dove sta?- fa una breve pausa, ascolta le parole. Aggrotta le sopracciglia -è una domanda strana. Complicata. Non tutti sono tagliati per il potere. Ho visto cavalieri...cavalieri d'altre terre impazzire per una goccia di potere. Ho visto gente buona>
DYNIEL cambiare radicalmente una volta avuto in mano ciò che desideravano. Il potere è la chiave dell'oscurità. Può spingerti ad aprire porte che mai avevi pensato fosse possibile. Nessuno dovrebbe mai desiderarlo- dice tranquillamente -E mette in condizione di fare scelte complicate. Difficili- ha un lieve annuire alle parole di Genjio. Lo ascolta e scuote la testa -Io invece- fa una pausa>
DYNIEL -voglio che la scelta ricada su chi di noi due meriti. Tu mi sei venuto incontro per salvarmi. E non conoscevi il mio nome. Non lo conosci ancora. Dyniel comunque- aggiunge in tono divertito -Ne ho altri tre o quattro, ma te li dirò quando avrò mezz'ora di tempo- brevissima pausa -Mi sei venuto incontro e non mi conoscevi. Hai solo visto una persona in pericolo. E in quel momento credevi>
DYNIEL anzi, credevamo che Actar ci fosse nemico. Avrebbe potuto ucciderti mentre eri chino su di me. Hai dato più importanza alla vita di un possibile confratello che al potere del medaglione-]
[ATTENDERE RESPONSO]
{Hastinoth è al sicuro. Incolume. Nessuno di voi si sarebbe mai fatto male, questa notte. Non alzerei mai un dito sui cavalieri di avalon.} risponde lo spettro, sorridendo. {Hai ragione, giovane Dyniel, costui che ti sta accanto ha fatto tutto questo. Forse con un attimo di ritardo di troppo è vero} strizzerebbe l'occhio a Genjiosanzo {Ma l'ha fatto. E poteva morire, e sarebbe morto se al **
**mio posto vi fosse stato un Caotico. Per te. Per la congrega ed i fratelli.} prende il medaglione {Il Pendragon quando ha saputo che ero tornato mi ha incaricato di nominare il Supremo Cavaliere. In queste ore, in questo castello, è stato deciso anche il Ductor del Caos. Coincidenze strane vero ? E' stato deciso con una prova di forza. Io per voi non potevo concepire una prova uguale. **
**Perchè a brandire la spada si può imparare, così come a tirare con l'arco. Ma l'onore, il rispetto, il sacrificio...quelli no. O nasci avendoceli o morirai senza averli mai avuti. Io ho rinnegato i Cavalieri ed ora sono qui prigioniero fra cielo e terra finché qualcuno non redimerà i miei peccati. Ma tu...Ser Genjiosanzo...forse puoi ridare lustro al Nostro Codice, imbrattato dal Sangue **
**dei tradimenti e dall'unto della viltà. In ginocchio, Cavaliere.} vola di nuovo lo spettro, davanti al suo prescelto [SOLO GENGJIOSANZO, AZIONE POSSIBILMENTE EPICA GRAZIE]
FEHRER ha ottenuto: 11
GENJIOSANZO [ sala circolare ] Quasi meccanicamente, rapito dal discorso di Actar delle Zanne, personaggio della quale non ha mai sentito parlare nella sua precedente parentesi su quelle terre, si inginocchia. Non ignora le parole di Dyniel , non si scorda di ringraziarlo , non dimentica che è soprattutto grazie a lui ( ed alla epica mossa di Hastinoth ) se ora si trova a poter assaporare quel momento. >>>
GENJIOSANZO >>> Osserva il Vecchio supremo. Come una volta tornato per designare colui che ne prenderà il posto in questa vita terrena. Capo di una congrega che ha incarnato valori che han bisogno di tornare. E così seguirebbe con lo sguardo quello spettro, potente, e quasi implorante, mettere in mano a lui, che ha rinunciato al medaglione ed al potere in un oggetto, per aiutare un compagno, un altro >>>
GENJIOSANZO >>>uomo, che nemmeno conosceva, solo per il fatto che si trovasse in difficoltà. L'emozione salirebbe dal petto,mentre gli occhi si fonderebbero con quelli assenti della Zanna. Andrebbe quindi ad inginocchiarsi, in silenzio, assaporando il suono del pozzo, e l'aria che vi abita, come se vi fossero solo lui e l'antico supremo.Il manco ginocchio andrebbe a toccare terra, mentre il braccio>>>
GENJIOSANZO >>>dritto si poserebbe sulla gamba destra, mano verso l'interno, e la testa china ora, a guardare il pavimento come un suddito che si prostri al suo superiore. E così è. Per lui, che ora è in balia, nuovamente, di quell'antico rinnegato. Il cuore in petto pulsa feroce, mentre attende una di lui mossa. Il respiro regolare, mentre il cavaliere, attende la sua definitiva sorte ed il suo >>>
GENJIOSANZO >>> giuramento eterno. Nessuna parola verrà proferita.
[ATTENDERE RESPONSO]
{Cavaliere. Io ti nomino Supremo Cavaliere di Avalon. Possa tu con la tua vita o con la tua morte asservire alla causa che ti compete in modo più onorevole e degno di chi ti ha preceduto, tornando a rievocare le grandi gesta di antichi Cavalieri quali Ser Corcus, Ser PredatorHunter e ser Devocal.} nomi che a pochi, su Avalon, diranno qualcosa. Pone il medaglione al collo del Cavaliere dopo**
**di che gli farà cenno di rialzarsi {Ma non vi possono essere solo onori per un Cavaliere, fin da subito. L'invasione di spettri che ha colpito Avalon non è un qualcosa che potete trascurare. Purtroppo io faccio parte dell'equipaggio e non mi è concesso rinnegarlo o tradirlo, non potrei nemmeno se lo volessi. Ma posso darvi un importante aiuto, una via che nessuno per ora ha percorso. I **
**druidi di Avalon...dovete far analizzare ai druidi la gelatina...e cercate Erinn, la venefica. Lei, lei è la chiave...e credo che si ricordi di me. Ora andate, amici, fratelli. Forse prima che tutto questo finisca, ci rivedremo. Forza e Onore.} Una luce accecante avvolgerà anche i due sfidanti rimasti riconducendoli alla magione dove, come promesso, ritroveranno un incolume Hastinoth. **
**Actar rimane solo. Respirava...lento...[GDR END]
dimenticavo: Fehrer prova fallita, muore.