Dobbiamo preoccuparci del giudizio altrui?

Rodolphe1988, 16/11/2019 15:59:

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Salve, per essere buoni Cristiani dobbiamo agire secondo nostra coscienza rispettando la parola di Dio oppure dobbiamo preoccuparci anche di quello che gli altri potrebbero pensare di noi?
Quanto può influire il pensiero altrui nella vita di ognuno di noi?

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barnabino, 16/11/2019 16.05:

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Come cristiani dovremmo innanzi tutto piacere a Dio e agire secondo la nostra coscienza. Mi pare ovvio, il giudizio degli altri è del tutto secondario. Diverso è il discorso di non scandalizzare specialmente i "piccoli" discepolo di Gesù che hanno una coscienza debole. Dobbiamo necessariamente tenerne conto.

Shalom

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(SimonLeBon), 16/11/2019 16.05:

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Belle domande che poni tu di sabato pomeriggio Rudolphe!
Come cristiani siamo "fuori dal mondo" ma contemporaneamente parte di esso. Chi sono dunque gli "altri"?

Simon

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barnabino, 16/11/2019 16.22:

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Riguardo alla sua seconda affermazione un Cristiano che segue la parola di Dio può scandalizzare od esser motivo d'inciampo verso il debole oppure può accadere solo se questo Cristiano non segue effettivamente la parola di Dio?
Se la risposta fosse positiva, in che modo, un cristiano che segue la parola di Dio può scandalizzare il prossimo(discepolo)?

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La Bibbia non condanna chi beve moderatamente ma un "piccolo" può avere problemi con l'acool o provenire da una cultura in cui è proibito l'uso di bevande alcoliche. Il cristiano potrebbe scandalizzare questo "piccolo" anche se in coscienza non viola alcun principio della parola di Dio. L'amore cristiano lo porterà a rinunciare ad un diritto per non far inciampare questa persona. Altro esempio, il cristiano non è tenuto a seguire digiuni particolari, ma se è in un paese dove si fanno digiuni potrebbe scegliere di non scandalizzare altri mangiando in pubblico. Un cristiano potrebbe essere molto ricco senza essere materialista ma potrebbe evitare di ostentare la sua ricchezza per non far inciampare altri... gli esempi potrebbero moltiplicarsi, pensane tu stesso altri.

Shalom

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barnabino, 16/11/2019 16.05:

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Come cristiani dovremmo innanzi tutto piacere a Dio e agire secondo la nostra coscienza. Mi pare ovvio, il giudizio degli altri è del tutto secondario. Diverso è il discorso di non scandalizzare specialmente i "piccoli" discepolo di Gesù che hanno una coscienza debole. Dobbiamo necessariamente tenerne conto.

Shalom

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Giandujotta.50, 19/11/2019 13.50:

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Sabrina, ti è stato chiesto da piu parti di presentarti.
Dovresti farlo, come da regolamento, aprendo una discussione nella cartella delle presentazioni, qui:
testimonidigeova.freeforumzone.com/a/545924/Presentazioni-e-addii/carte...

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Rodolphe1988, 16/11/2019 15.59:

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Salve, per essere buoni Cristiani dobbiamo agire secondo nostra coscienza rispettando la parola di Dio oppure dobbiamo preoccuparci anche di quello che gli altri potrebbero pensare di noi?
Quanto può influire il pensiero altrui nella vita di ognuno di noi?

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Gatto.87, 21/11/2019 15.29:

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Entrambe le cose, quando stiamo con gli altri dobbiamo considerare che ciò che facciamo o diciamo influisce sulle persone che sono con noi, quindi fare inciampare qualcuno con comportamenti anche leciti nel nostro punto di vista ma non incoraggianti per altri è sbagliato.
Facciamo un sacrificio ed evitamo.

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