I Frammenti nascono nel 1991 a Torino, dietro piazza Statuto.
Prima line up vede Luca voce, Pietro e Simone chitarre, Simone basso, Alberto alla batteria e Balda alle percussioni. Alberto lascerà il gruppo nel 1996.
Il gruppo muove i primi passi all’interno degli spazi autogestiti allora esistenti, il C.S.A. Murazzi, la Lega dei Furiosi e, ben presto, El Paso Occupato, vero punto di riferimento per una scena che sta vivendo la transizione dagli anni ottanta dei “pionieri” e dei gruppi “storici” come Negazione e Declino, a qualcosa di nuovo e diverso.
Nel 1993 si apre la stagione delle occupazioni a Torino: punk, Autonomia operaia, anarchici, si muovono alla ricerca di nuovi spazi, possibilità, esperimenti di vita. I Frammenti vivono questa stagione come collettivo musicale ma anche individualmente come soggetti umani e politici, nascono laboratori come il Prinz Eugen, la Delta House, Barocchio e Asilo Occupati.
Si stanno costituendo nuove bands, nuovi collettivi. I concerti al Sabato pomeriggio al Prinz vedono insieme gruppi come C.O.V. e Rotten Brain, Bellicosi, Crunch e molti altri, la sera a El Paso ci si trova spesso ad accompagnare gruppi americani ed europei in transito dalla nostra città.
Esce la prima cassetta nel 1993, poi un lungo periodo di concerti fuori città, negli spazi spesso precari del Movimento nel Nord Italia, o in locali prestati per una sera a concerti caotici.
Così per il ’94, un’interminabile serie di scorribande sonore alla fine delle quali si colloca la registrazione del primo vinile EP con cinque pezzi.
Il disco esce nella primavera del 1995 coprodotto da Frammenti, El Paso Occupato, Il Vandalo, Abbestia, etichette e distribuzioni che tengono vivo il circuito di produzione e distribuzione di materiale antagonista.
Segue il primo vero tour italiano con date a Roma, Formia, Avellino, Foggia, Cerignola, Brindisi, Taranto…Centri Sociali e case occupate dove la realizzazione delle date è spesso faticosa e precaria ma che danno ugualmente un forte riscontro di pubblico e energia.
A fine ’95 memorabile il concerto con PANICO. Sergio (Contrazione, Quinto Braccio) , Didi (Bed Bois), Vanni e Riccardo (Franti): un pezzo di storia di Torino.
Da questa esperienza si sviluppano un’amicizia e una collaborazione che portano Sergio e Didi ad arricchire l’album 10” del 1996, “l’Appeso”, cantando due brani di Contrazione e Bed Bois rivisti da Frammenti; si sviluppa anche il progetto di ridare vita alle cantine sale prova di El Paso che saranno casa, antro e rifugio sonoro dei due gruppi fino al 2000.
1996 si registra “L’APPESO” che uscirà dopo una difficile gestazione nella primavera 1997.
Collaborazioni con Massimo Leonardi e Applequince recds, esce la compilazione “Hard to believe…”, raccolta di brani HCPUNK italiani di sonorità crude che si confrontano con la grande scuola italiana e U.S.A. degli anni ’80.
Per questo disco il pezzo scelto dal gruppo è TAGLIATI IN DUE.
Dopo la registrazione del 10” Alberto lascia il gruppo, sostituito da Igor alla batteria.
1997 di nuovo sulla strada. In Sardegna nei giorni di Capodanno, tour ai confini della realtà, poi contatti frequenti e collaborazione con D.D.I. e AZ Pavia.
Frammenti e D.D.I. a marzo ’97 si muovono in carovana in tour Germania.
Date a Zurigo, Freiburg, Francoforte, Brema, Amburgo, Gottingen, Berlino, Potsdam, Leipzig…concerti di alto livello tecnico e organizzativo, ottima l’organizzazione dei PIECE OF MIND, gruppo di Gottingen che ci prepara il tour dopo essere stato a sua volta a suonare in visita in Italia.
Esperienza tosta, vale la pena insistere, e così Frammenti in Italia ancora com D.D.I., poi di nuovo da soli in Svizzera in estate ’97, poi in Spagna e Francia alla fine di Settembre.
Da qui in poi si può dire che finisca l’attività dal vivo della band, che si ritrova ancora invece a fine 1998 per la registrazione del nuovo EP. Alla chitarra per una parte del disco suona Andrea Pomini, ex Fichissimi e oggi colonna dei Discodrive, a coronare una lunga collaborazione con il gruppo durante il soggiorno londinese di Brizio.
Intanto però la forsennata e frenetica corsa sta trovando tempi più cadenzati, le vite dei membri del gruppo sperimentano altre strade per qualche tempo, ci sono mesi di silenzio della band.
“CORRONO GINOCCHIA SBUCCIATE” esce a fine 1999 senza praticamente alcuna promozione, tuttavia il disco sarà distribuito in oltre 2.500 copie delle 3.000 stampate, in buona parte ai banchetti FORKBOIS che tornano ad essere presenti con continuità sulla scena dei posti torinesi e spesso anche fuori, ma anche grazie alla collaborazione delle etichette e distribuzioni coproduttrici che danno supporto al progetto.
Frammenti tornano sul palco per una breve ma intensa stagione di concerti già in parte diversi da quelli veloci, a volte rabbiosi conclusi col tour spagnolo; ora le sonorità tendono a farsi più aperte e i ritmi cadenzati, come in un primo tentativo di abbracciare, e non poteva che essere così, l’origine di questa febbre da cui tutto ha avuto origine… rock’n’roll.
Poi Torino, nuova “factory” ai DocksDora.
Da gennaio 2002 Daniele Lo dev alm alla console.
A PRIMAVERA 2005 FRAMMENTI FUORI SU RIOT RECORDS, MILANO.
preso da
http://www.lodevalm.net/frammenti.htm
grande gruppo secondo me meritano.
la minoranza rimarra' sempre tale
ma la sua mano lancera' sempre pietre
e la sua bocca lancera' sempre urla
contro coloro che causano dolore
nessun bastardo puo' distruggere
un desiderio di liberta' ![Modificato da Straight'n'Rebel 19/06/2005 23.32]
[Modificato da Straight'n'Rebel 19/06/2005 23.33]