Le avventure di Ciuffettino - di Angelo D'Alessandro - con Maurizio Ancidoni, Federico Scrobogna, Arnaldo Bellofiore, Gastone Pescucci, L. Severini

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Tidus forever

00lunedì 27 settembre 2004 15:17

Ricordo il personaggio, Ciuffettino, perennemente minacciato dal lupo mannaro....un'ombra nel bosco.....Quello che però ricordo fortemente era la foresta...un grande e cupo bianco/nero...molte foglie sul sentiero.....e un'ombra che si stagliava su un albero....il volto del lupo mannaro....forse mi ricordo delle zanne. Qualche informazione? [SM=x520499]

New Redarrow

00lunedì 27 settembre 2004 17:09

Le avventure di Ciuffettino

In onda il martedì pomeriggio a partire dal 4 dicembre 1969 fino al 6 gennaio 1970.
Interpreti: Maurizio Ancidoni, Leonardo Severini, Enzo Guarini, Antonietta Lambroni, Vanna Nardi, Alberto Amato, Pino Cuomo, Federico Scrobogna, Gastone Pescucci, Dina Perbellini e i pupazzi di Velia Mantegazza.
Sceneggiatura di Angelo D'Alessandro
Scenografia di Giuliano Tullio
Musiche di Mario Pagano.
Tratto dal romanzo "Ciuffettino" (1902) di Yambo (pseudonimo di Enrico Novelli), lo sceneggiato in sei puntate narra le avventurose vicende di un ragazzino ribelle fuggito di casa per sottrarsi all'atutorità dei genitori e del maestro.
Ciuffettino, (Ancidoni) in compagnia del cane Melampo, si trova ad affrontare esperienza paurose ed animali temibili ed incantati come il Lupo Mannaro. Piccolo eroe per giovani telespettatori e personaggio assai anticonformista, Ciuffettino rappresenta la versione moderata e televisiva dei fermenti giovanili di quegli anni.

[SM=x520497]

clopat

00martedì 1 febbraio 2005 22:24

Rispolvero questo vecchio topic,chiedendo se qualcuno(impresa forse impossibile),ricorda le canzoni e la sigla finale di Ciuffettino(sara' mai uscito il 45 giri?),ricordo solo che erano brani piuttosto malinconici,cantati dallo stesso ragazzino col grande ciuffo.

Tidus forever

00giovedì 10 febbraio 2005 13:40

Re:

Scritto da: clopat 01/02/2005 22.24
Rispolvero questo vecchio topic,chiedendo se qualcuno(impresa forse impossibile),ricorda le canzoni e la sigla finale di Ciuffettino(sara' mai uscito il 45 giri?),ricordo solo che erano brani piuttosto malinconici,cantati dallo stesso ragazzino col grande ciuffo.

Purtroppo non ho nessun ricordo al riguardo, tranne la tua stessa sensazione riguardo i brani malinconici. Caro Red, tu che trovi tutto nella tua costante ricerca discografica (sigle TV comprese) e caro Phol, sapete nulla di un eventuale 45 giri, magari irreperibile, come "A come Andromeda"?

[SM=x520499]

[Modificato da Tidus forever 10/02/2005 13.41]

el dindondero

00sabato 21 ottobre 2006 15:50

misteri della mente

Se Ciuffettino non è più andato in replica negli anni successivi allora io devo averlo visto all'età di tre anni. Non è del tutto impossibile che ne abbia vaghi ricordi ma non ci scommetterei più di tanto. E pur vero che sono convinto di aver assistito (terrorizzato(?)) alla telecronaca dello sbarco di Armstrong sulla luna avvenuta un anno prima. [SM=x520518]

Di ciuffettino ricordo una specie di cantilena (non so se era la sigla) in cui veniva ripetuto un paio di volte il suo nome. Inoltre ricordo una scena in cui il giovincello in questione vede il suo riflesso in alcuni specchi deformanti e ride di gusto, fino a che compare un signore barbuto che gli dice: stupido, che fai ridi di te stesso? (o qualcosa di simile).

clopat

00lunedì 1 settembre 2008 19:15

Sembra da notizie dell'amico eldindondero,che le 6 puntate de "Le avventure di Ciuffettino"siano state proiettate a Lucca e quindi non e' escluso una pubblicazione in dvd.
Intanto su You tube si trova la sigla iniziale strumentale:

Tidus forever

00lunedì 1 settembre 2008 19:30

Bello, Clopat! [SM=x520497]

Le immagini inserite all'interno del video non mi dicono assolutamente nulla! [SM=x520486]

Gli unici miei ricordi sono quelli descritti nell'intervento di apertura topic.

[SM=x520499]

Roberto@C

00domenica 12 ottobre 2008 17:07

Notevolissime le vostre informazioni, ragazzi! [SM=x520497]

Questa sigla strumentale e corale, tipica degli anni Sessanta, mi ricorda assai da vicino quella di Albert e l'Uomo Nero (1976), altro ottimo sceneggiato diretto da Dino Partesano ed interpretato, tra gli altri, da Nando Gazzolo e Claudio Cinquepalmi.
Piuttosto, il riferimento al Lupo Mannaro rende assai intrigante un'opera che, lì per lì, sembrerebbe leggera e scritta solo per ragazzi. Ma -non mi stancherò mai di ripeterlo- in quel decennio televisivamente fantastico che va dalla seconda metà degli anni Sessanta alla seconda metà degli anni Settanta, la TV ci regalò a tutti i livelli una serie di storie gotiche che, senza il bisogno d'essere inutilmente crude ed iper-realistiche, facevano leva su un'atmosfera di genere a dir poco trascinante.
Tu, Tidus, o voi altri, amici, avete altri ricordi dell'episodio che coinvolgeva questo Lupo Mannaro? Cosa succedeva esattamente? [SM=x520486]

RobertoC

clopat

00lunedì 13 ottobre 2008 10:17

Qui ci sono altre immagini di"Ciuffettino",unitamente ad altri programmi della Tv dei ragazzi:

La memoria funziona? Qualcuno conosce i titoli mancanti?

Giocagiò
Il lungo viaggio di Terry, Raji e un elefante indiano
Scaramacai
Giovanna la nonna del Corsaro Nero
???
Dr. Kildare
Avventure in elicottero
Sigla "La Tv dei Ragazzi"
Vacanze a Lipizza
Roby e 14
Il Paese dei Pirimpilli
Furia
Flipper
Il vecchio e il faro
David Copperfield
Gianni e il magico Alverman
Il Crociato
Thierry La Fronde
Emil
Zorro
Braccobaldo, Wally Gator, Lupo de Lupis, Ernesto Sparalesto, Magilla Gorilla
Belle e Sébastien
Ciuffettino
Chissà Chi lo Sa
Salto Mortale
Bobo & Company
Penna di Falco
Richetto
Il Tesoro del Castello Senza Nome
Rin Tin Tin
???
La Famiglia Addams
Provolino e Fanella
Cappuccetto a Pois
Vacanze all'Isola dei Gabbiani
La Freccia Nera
???
Sidney
UFO
I Ragazzi di Padre Tobia
Spazio 1999
Zaffiro e Acciaio
Pippi Calzelunghe

Guapix

00lunedì 13 ottobre 2008 11:40

Sono commossa [SM=x520489]

posso piangere?marò che bello [SM=x520485]

bibba

00lunedì 13 ottobre 2008 12:13

angoscia

al pensare alla non tv dei ragazzi di oggi...quella era fantasia al potere! [SM=x520489]

Clopat, mi viene da pensare che i ??? dopo Rintintin possa essere "I ragazzi della via Pal". [SM=g27833]

Tidus forever

00lunedì 13 ottobre 2008 13:45

Re:

Guapix, 13/10/2008 11.40:
Sono commossa posso piangere?marò che bello

(brividi a pelle)

elluas59

00lunedì 13 ottobre 2008 23:14

Non dovevi,caro Clopat.
E chi c'è più riuscito a spegnere il computer, nonostante l'ora.
Comunque anche a me sembrano i ragazzi della Via Pal.
Certo che ne sono passati di anni. [SM=g27811]

clopat

00martedì 4 novembre 2008 07:23

Ecco un pezzettino di sigla cantata(la registrazione e' quella di 40 anni fa e quindi si sente):

domiix

00domenica 18 aprile 2010 18:38

Forza Tidus...
Aggiustiamo questo topic.

Tidus forever

00lunedì 19 aprile 2010 13:11

Re:

domiix, 18/04/2010 18.38:
Forza Tidus...
Aggiustiamo questo topic.

Eccomi.... [SM=x520505]

Tidus forever

00lunedì 19 aprile 2010 13:24

Le avventure di Ciuffettino (1969)

Regia di
Angelo D'Alessandro

Cast:

Maurizio Ancidoni .... Ciuffettino
Leonardo Severini .... Sor Attanasio
Antonietta Lambroni .... 1^ paesana
Vanna Nardi .... 2^ paesana
Alberto Amato .... il farmacista
Pino Cuomo .... la guardia municipale
Federico Scrobogna .... Burchiello
Adriana Parrella .... Sora
Marco Tulli .... Sardine
Arnaldo Bellofiore .... il maestro
Gianni Solaro .... il direttore didattico
Giancarlo Palermo .... l'ispettore
Mario Laurentino .... Sor Teodoro
Elisa Ascoli Valentino .... Sora Menica
Gastone Pescucci .... il lupo mannaro
Carlo Romano .... il mugnaio

Musiche originali di
Mario Pagano

Canzoni cantate da
Loredana Sabbi con 1 4+4 di Nora Orlandi

Trama:
Ciuffettino, birichino e sbarazzino, è protagonista di alcune disavventure legate all'età adolescenziale, quando si sbaglia per imparare e per crescere, specie se si vuol dimostrare agli altri bambini dove sta il torto e dove la ragione. Inizia cantando e urlando perchè lo vogliono portare a tagliarsi quel ciuffettino che ha in testa; studente contro voglia, torna a casa bocciato e poi per necessità anche bugiardo. Figlio diun ciabattino, è costretto a lavorare per aiutare in casa, si industria a mandare su e giù un grosso mantice, ma si lascia subito convincere da un amichetto discolo prima a mangiare la cena del padrone, poi a incamminarsi nel bosco, dove lo aspetta puntuale un incubo...

[SM=x520499]

Tidus forever

00lunedì 19 aprile 2010 13:25

Copertina DVD Fabbri

Tidus forever

00lunedì 19 aprile 2010 20:56

Re:

Roberto@C, 12/10/2008 17.07:

Tu, Tidus, o voi altri, amici, avete altri ricordi dell'episodio che coinvolgeva questo Lupo Mannaro? Cosa succedeva esattamente?

RobertoC

Caro Roberto, dopo quarant'anni ho rivisto le prime due puntate. Che colpo al cuore! La sigla, la malinconica canzoncina, il lupo mannaro! Eppure oggi, da adulto, non riesco a credere di aver provato tanta paura guardando questo sceneggiato! Devo, pertanto, tornare bambino, ripensare a quelle immagini....

Questa foto mi terrorizzò non poco: sembrava volessero scannarlo!

Il lupo mannaro! In realtà, poco più di un'ombra. Ma quando apparve all'improvviso, nel buio della foresta, stagliata su un albero, entrò per sempre a far parte dei miei incubi adolescenziali.

[SM=x520499]

Tidus forever

00lunedì 19 aprile 2010 21:03

La malinconica canzoncina

domiix

00martedì 20 aprile 2010 01:38

Devo dire la verità? Sono un pò diviso...
Sarà che dopo tanti anni dalla visione dello sceneggiato, mai più rivisto in replica, era la prima volta che mi c'imbattevo...
L'opera s'inserisce fra quelle di certa letteratura per l'infanzia nel solco dei vari Collodi e Lewis Carroll, se mi si consente il termine un pò psichedeliche. Ecco perchè funzionano... Perchè il bambino un pò lo spaventano e lasciano qualche ricordo a distanza di tanti anni... Dietro il lupo mannaro, che detto così fa ridere, in realtà c'è un pericolo vero dal quale l'autore vuol metterti in guardia... Poi ci sono cose che in sè e per sè non sarebbero pericoli, ma che in realtà finiscono per esserlo, come per esempio i rappresentanti di una scuola e di una scienza che invece di condividere il sapere allontanano i ragazzi che non sono come loro, neanche a livello di immagine, e così il figlio di un ciabattino si troverà costretto a fare il ciabattino anche se si chiama Einstein. Mentre le prossime lezioni le farà il figlio del cattedratico, anche se è uno che non capisce nulla...
Ovviamente il burattinaio di Yambo è un parente stretto del mangiafuoco di collodiana memoria, come il cane Melampo fa pensare un pochino al personaggio del grillo parlante. Però guardate com'è bella la sequenza del teatro dei burattini, con la gente che prima si diverte con il burattino/bambino (che rappresenta il diverso e contravviene ai consolidati schemi teatrali) e poi butta giù il teatro. Sono cose che hanno avuto un seguito e uno sviluppo, anche nell'immaginario pasoliniano e in quel bellissimo film con Totò e Ninetto Davoli scaricati nell'immondizia... E poi com'era bravo e ben scelto questo ragazzino, Ancidoni, molto meglio del Pinocchio/Balestri che in alcuni tratti mi sembrava eccessivo. Troppo Balestri e poco Pinocchio...

Lucawenz

00martedì 20 aprile 2010 23:07

libro

Di 'Ciuffettino' esiste anche un libro illustrato con foto tratte dallo sceneggiato, edito da Vallecchi nei primi anni '70.

Tidus forever

00giovedì 22 aprile 2010 13:20

Copertina DVD Fabbri - secondo DVD

Tidus forever

00giovedì 22 aprile 2010 13:50

Re:

domiix, 20/04/2010 1.38:
Devo dire la verità? Sono un pò diviso...
Sarà che dopo tanti anni dalla visione dello sceneggiato, mai più rivisto in replica, era la prima volta che mi c'imbattevo...
L'opera s'inserisce fra quelle di certa letteratura per l'infanzia nel solco dei vari Collodi e Lewis Carroll, se mi si consente il termine un pò psichedeliche. Ecco perchè funzionano... Perchè il bambino un pò lo spaventano e lasciano qualche ricordo a distanza di tanti anni... Dietro il lupo mannaro, che detto così fa ridere, in realtà c'è un pericolo vero dal quale l'autore vuol metterti in guardia... Poi ci sono cose che in sè e per sè non sarebbero pericoli, ma che in realtà finiscono per esserlo, come per esempio i rappresentanti di una scuola e di una scienza che invece di condividere il sapere allontanano i ragazzi che non sono come loro, neanche a livello di immagine, e così il figlio di un ciabattino si troverà costretto a fare il ciabattino anche se si chiama Einstein. Mentre le prossime lezioni le farà il figlio del cattedratico, anche se è uno che non capisce nulla...
Ovviamente il burattinaio di Yambo è un parente stretto del mangiafuoco di collodiana memoria, come il cane Melampo fa pensare un pochino al personaggio del grillo parlante. Però guardate com'è bella la sequenza del teatro dei burattini, con la gente che prima si diverte con il burattino/bambino (che rappresenta il diverso e contravviene ai consolidati schemi teatrali) e poi butta giù il teatro. Sono cose che hanno avuto un seguito e uno sviluppo, anche nell'immaginario pasoliniano e in quel bellissimo film con Totò e Ninetto Davoli scaricati nell'immondizia... E poi com'era bravo e ben scelto questo ragazzino, Ancidoni, molto meglio del Pinocchio/Balestri che in alcuni tratti mi sembrava eccessivo. Troppo Balestri e poco Pinocchio...

Condivido in toto il tuo intervento, davvero molto sentito ed ispirato. Ne ho ultimato la visione ieri sera, dalle 23 alle 02 di notte, per gustarmi pienamente atmosfere e sfumature. Bellissima la parte riguardante i burattini, molto più efficace e coinvolgente del comenciniano "Pinocchio", addirittura evocativa durante il silenzioso, muto e surreale dialogo tra le marionette e Ciuffettino. E poi la fuga attraverso i campi, fino al mare, col cane Melampo, inseguito dal vendicativo burattinaio, la cui inquietante figura si presenta improvvisamente minacciosa ed imprevedibile all'inizio della terza puntata. Non c'è anima viva, non c'è un alito di vento a sostenere quella fuga; tutto il "quadro" è immerso in un bianco e nero che esalta solitudine ed angoscia.

[SM=x520499]

domiix

00giovedì 13 maggio 2010 13:11

Avete notato come nel corso della terza puntata, quella del burattinaio e della recita di Ciuffettino, fra il pubblico compaiono Walter Ricciardi e un altro giovane protagonista de "I ragazzi di padre Tobia"? Speriamo che l'evento sia presago di ciò che in molti si attendono, e cioè che la Fabbri riediti Padre Tobia medesimo.
Un'altra cosa che mi ha colpito dello sceneggiato è la presigla cantata da un cantastorie, che era poi un vero e bravo cantautore (Enzo Guarini). Insomma: a ben vedere il tutto, c'era del nuovo, come anche l'alternanza di attori veri e pupazzi animati...

Lucawenz

00sabato 25 settembre 2010 17:15

Se mi è consentito uscire dal coro degli entusiasti, dirò che a me questo 'Ciuffettino' è piaciuto poco e niente. Ho visto solo la prima puntata, e ho piantato lì. A dir la verità, mi è sembrata una mediocre rimasticatura di 'Pinocchio', greve e un po' deprimente. [SM=g27826]

La scena, poi, dove i due ragazzini inseguono un gatto per accopparlo mi ha fatto incazzare non poco, per cui ho sospeso la visione fino a data da destinarsi. Per rifarmi gli occhi, mi sto dedicando al cofanetto integrale di "Thriller" (la serie inglese degli anni '70 ideata da Brian Clemens) in lingua originale. [SM=g27835]

domiix

00domenica 26 settembre 2010 09:11

Re:

Lucawenz, 25/09/2010 17.15:
Se mi è consentito uscire dal coro degli entusiasti, dirò che a me questo 'Ciuffettino' è piaciuto poco e niente. Ho visto solo la prima puntata, e ho piantato lì. A dir la verità, mi è sembrata una mediocre rimasticatura di 'Pinocchio', greve e un po' deprimente. La scena, poi, dove i due ragazzini inseguono un gatto per accopparlo mi ha fatto incazzare non poco, per cui ho sospeso la visione fino a data da destinarsi. Per rifarmi gli occhi, mi sto dedicando al cofanetto integrale di "Thriller" (la serie inglese degli anni '70 ideata da Brian Clemens) in lingua originale.

In realtà la metafora del lupo mannaro che insegue Ciuffettino nel bosco perchè vuole mangiarlo non mi pare così raffinata e riuscita. Forse l'opera va vista nel suo complesso, senza mai dimenticare che è "Pinocchio" il vero capolavoro della letteratura, e che di personaggi come la fata turchina, il grillo parlante o il gatto e la volpe in "Ciuffettino" manca proprio l'esatto contraltare.
In ogni caso, mi sembra poterlo dire anche a nome di chi c'era, questo è un lavoro che al di là del valore intrinseco della letteratura retrostante è piaciuto perchè "ha segnato un'epoca". L'abbiamo visto in tanti e tutti ci siamo un pò commossi per le sue traversie, anche se Ciuffettino un pò se le merita e gli succedono perchè se le va a cercare (come Pinocchio, del resto)...

Tidus forever

00lunedì 27 settembre 2010 13:23

Re:

Lucawenz, 25/09/2010 17.15:
Se mi è consentito uscire dal coro degli entusiasti, dirò che a me questo 'Ciuffettino' è piaciuto poco e niente.

Prova a vederlo tutto. A volte scatta qualcosa che inizialmente a pelle non è percepito. Se poi confermerai la tua personalissima stroncatura, userai il DVD come sottobicchiere [SM=x520495]

Tidus forever

00sabato 5 febbraio 2011 15:33

E' passato un pò di tempo da quando avevo pubblicato su Youtube il filmato della melanconica canzone. Qualcuno ha postato un commento ed è incredibile come le persone, ancora oggi, ricerchino (e ritrovino) emozioni perdute nel tempo.

Tidus (messaggio di accompagnamento)
"La sigla, la malinconica canzoncina, il lupo mannaro! Eppure oggi, da adulto, non riesco a credere di aver provato tanta paura guardando questo sceneggiato!"

Zialilla
"Uguale!!(pensavo di essere l'unica ad avere paura)Mi terrorizzava manco fosse l'esorcista...Che ricordi accidenti! Grazie per questo bel ricordo =)"

TemplareUfo
"Bellissimo"

giakk66
"Per anni parlando con le persone ricordando magari vecchi film,quando parlavo di cuiffettino nessuno lo ricordava,pensavo quasi fosse solo nella mia immaginazione,eppure quella canzone la ricordavo bene nonostante avessi 3/4 anni.
Ricordo anche come fosse angosciante il lupo anche se ricordo solo la sua ombra.
Fortunatamente con internet si riesce a ritrovare cose che altrimenti sarebbero perse per sempre,video da brividi grazie!!"

pynus1
"io me lo ricordavo benissimo ho 44 anni ma spesso mi veniva in mente specialmente la sigla che ricordo mi rattristava moltissimo e a dire il vero mi faceva paura. oggi ho detto chissà se su youtube,,, pensavo anche io che si era perso questa seria di telefilm..visto che non è stato mai ripropost in tv almeno per quanto mi risulta. grazie a chi regala emozioni cosi gigantesche"

MoriRoberto21061964
"E' vero una paura che mi ha accompagnato nel ricordo. Forte emozione risentirlo e rivederlo. I lupo è rimasto nella mia immaginazione. Stupendo"

[SM=x520499]

clopat

00domenica 6 febbraio 2011 01:45

L'amico Pholas,vedendo Ciuffettino,mi ha detto che il bambino che ricordava lui alle prese col Lupo Mannaro e con una gran fame era un altro,personalmente non ricordo un'altra serie di questo genere

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