Le ultime righe sono un assoluta verita'

Sebbene alle volte rimango perplesso per cio che scrivono, non posso non condividere il pensiero degl illegali sul discorso del ragionamento che pongo nell ultime loro righe di pensiero.
Ma andiamo a leggere con calma:
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15 Gennaio 2010
Il mio coach è più bravo del tuo
Archiviato in: Uncategorized — illegalprocedure @ 21:39

Con l’inizio del nuovo anno, un nuovo fronte si è aperto nella guerra dei poveri a cui stiamo assistendo da ormai due anni e mezzo: quello dei coaches.
L’oggetto del contendere è il viaggio ad Orlando (un nome inflazionato, ultimamente, nel mondo della palla ovale) della delegazione FIF per partecipare alla Convention annuale dell’AFCA. Ad onor del vero dal punto di vista ufficiale da parte di FIDAF non è giunto alcun commento all’avvenimento, perfettamente in linea al diktat presidenziale di ignorare l’avversario per non dargli dignità politica, ma ci hanno ben pensato fidi scudieri e perfidi scherani (più gli scherani che gli scudieri, a dire il vero) con la solita tecnica della disinformazione a cercare di buttare in vacca un’iniziativa lodevole.
Dopo che sono state abbondantemente state sparate salve di cannone da uno schieramento e dall’altro, esce infine un comunicato federale che ha il vago sentore della propaganda del minculpop e che racchiude in pieno lo stile politico adottato dalla FIDAF.
Con abile mossa degna del miglior politico italiano, il comunicato FIDAF si appropria del lavoro degli altri, attribuendosi meriti e riconoscimenti che non le spettano, allo stesso tempo rafforzando, con opportune sottolineature qua e la’ nel comunicato, lo scherno e la minimizzazione messa in atto dalle proprie squadracce riguardo la “spedizione” FIF.
Alla luce della velina federale, sorgono spontanee alcune domande e considerazioni.
Della spedizione FIF sappiamo praticamente tutto: i partecipanti si sono pagati tutto di tasca propria usufruendo di appoggi, conoscenze ed introduzioni per minimizzare la spesa della trasferta.
Della spedizione FIDAF sappiamo invece che il viaggio alla Conferenza IFAF (sempre ad Orlando, due giorni prima di quella dell’AFCA) è stato gentilmente offereto da IFAF stessa. Quindi, di riflesso, è stata pagata anche con i soldi di FIDAF, cioè delle società, dal momento che la gran parte del budget di IFAF proviene dalle quote associative delle varie federazioni e dalle quote di partecipazione ai tornei da essa organizzati.
Bene, constatato che la trasferta in USA costa qualcosa alle squadre FIDAF (fosse anche solo un euro, si parla di principi) e nulla a quelle FIF, la domanda seguente è: IFAF paga per la trasferta per la convention IFAF, ma il soggiorno dedicato alla conferenza AFCA di cui si parla nella velina federale, chi l’ha pagato? Sempre IFAF? FIDAF? AFC Italy? I due coaches di tasca propria?
Ancor più interessante è il valore politico dato dalla Federazione a questa trasferta dei suoi due esponenti. Ma siamo sicuri che siano esponenti FIDAF? O non sono semplicemente esponenti di AFC Italy, ente aggregante riconosciuto da FIDAF ma esistente a prescindere da essa?
Quindi il “successo” è merito di FIDAF o di AFC Italy?
E AFC Italy da dove arriva? Tutto il bellissimo programma di certificazione coaches presentato con successo ad Orlando ha delle radici antiche, che affondano addirittura ancora in FIAF ed ai primi tentativi di Giorgio Longhi di creare un ente sovraeuropeo che segnasse degli standard di certificazione ed istruzione degli allenatori.
Questo progetto, inizialmente finanziato con i contributi FIAF dell’epoca, è proseguito con NFLI, dove ha attinto a piene mani nel famoso calderone di cantuniana memoria, abbinando la formazione dei coaches ai programmi che la NFL Europe aveva installato in Europa ed ai quali molti coaches italiani hanno partecipato e dove Longhi e Iori hanno attinto a piene mani per arrivare a creare AFC Italy.
A voler essere maligni, potremmo celebrare questo come un grande successo di NFLI, dal momento che è colei che più ha investito finanziariamente nella sua buona riuscita.

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E' tutto assolutamente vero, lo penso anche io AFC italy nasce fondamentalmente perche' Cantu' volle assecondare il desiderio allora del grande COACH LONGHI.
Infatti i finanziamenti dal 2002 al 2007/2008 partivano tutti da lui,
e non si e' mai tirato indietro.
Io mi ricordo l albergo pagatomi in quel di firenze da NFLI (inaspettatamente,avevo gia' tirato fuori il portafogli, ma mi dissero NFLI paga...AZZ fui contentissimo era la prima volta lo giuro)

E non eravamo pochi,anzi eravamo parecchi tutti accompagnati da signora e non....

Quindi AFC italy si puo' dire che nacque proprio da quel tanto odiato calderone.... si si ...
Infatti ad oggi e' l unico ente privato che gestisce qualcosa all interno di un discorso Federale

in fidaf risiedono :1-smemorati,2-ritornati dalla luna,3-tenitori di piede in 2 scarpe che poi,quando si sono sentiti + sicuri, ne hanno scelta 1(opportunisti),4-personaggi che hanno fatto il lifting facciale per sembrare altri, 5-personaggi che hanno fatto la plastica facciale usando la pelle del c. pensando di non essere riconosciuti,6-alcune brave persone. le uniche affidabili e degne di credito sono ovviamente quelle al punto 6.