Libri finiti + non finiti + nuovi, sulla mensola sopra il letto.
Ne prendo uno in mano, a seconda dell'umore.
Distacchi, Come sono strani gli uomini, Le città invisibili, Nell'intimità, Il cielo dei leoni, Innamorati a Parigi, Fuoco, Non ti muovere, Il contrario di uno, Henry e June, Ad occhi chiusi.
E poi, assolutamente daccordo Liv.
Rileggere qualcosa è illuminante, a volte. Sono i colori che cambiano e i profumi. E siamo noi che cambiamo in continuazione e rimettiamo in circolo la capacità, che abbiamo, di rigenerarci.
Nina