I link di istituti e ricercatori universitari si assomigliano un pò tutti, è un pò la fiera del compitino scontato di tecnica dei trasporti....mi ricorda qualcuno che conosciamo entrambi....
Ma perchè il programma si chiama Siddartha? In D'Appollonia c'è qualcuno con i trip di religioni orientali?
Quelli aziendali sono altrettanto prevedibili, con le loro brave statistiche ed indagini conoscitive (non vorrei citare la frase di un nazista, ma ogni volta che leggo la frase
customer satisfation metto la mano alla pistola. O mi vengono i mente i Rolling Stones.)
Un pò più seri, nella loro semplicità i siti delle autopostali svizzere.
Il caso di Nizza.
Vorrei citare il caso di Nizza perchè la città della Costa Azzurra ha visto negli ultimi anni una progressiva crescita della rete e la definizione di un consolidato servizio a chiamata.
L'evoluzione dei trasporti pubblici a Nizza rappresenta emblematicamente una controtendenza tipica di molte reti francesi, che hanno mostrato negli ultimi anni un notevole miglioramento qualitativo e quantitativo. A fine anni ottanta la rete era in condizioni mediocri, non ho materiale a disposizione, ma vi erano circa venticinque linee urbane, che cessavano il servizio tra le 20 e le 21 (alcune addirittura alle 19); il servizio serale era attivo solo nei fine settimana, con frequenza di un'ora.
Già nel 2000 (le rete allora si chiamava SUN , acronimo di Service Urbain de Nice)si notava qualche differenza: tre anni prima erano state messe in opera delle corsie protette da cordoli nei tratti più trafficati, non senza molte polemiche; le linee operanti erano 35, più quattro linee serali, stavolta giornaliere, e sette navette scolastiche.
Poco prima dell' arrivo del tram nel 2007 Nizza, con la nuova rete Ligne d'Azur ha rivoluzionato totalmente l' offerta, estendendo il servizio urbano ai comuni circostanti, e coordinandolo con le relazioni extraurbane. Attualmente la rete conta, oltre alla linea tramviaria, circa 80 linee urbane, più le navette scolastiche e il serale assicurato dal tram (fino all' 1,30) e da cinque linee circolari. In questo contesto sono stati definiti otto ambiti di servizio a chiamata (Creabus) per rispondere alla domanda marginale ultraperiferica che fino ad allora non era stata soddisfatta.
LINK:
www.lignedazur.com