Vita che passi tra le mie parole
Come farò a cercare le parole:
ombre nel vento mi rubano la voce,
e una stanchezza lunga mi pervade;
Sento suonare ancora un vecchio adagio
reclina il capo l’ultima speranza
e il sogno come un cigno s’abbandona.
E’ così dolce però lo smarrimento
di chi non ha frecce da scagliare:
non rabbia non odio né amarezza
soltanto una visione d’orizzonte
un varco che accoglie questa voce,
tutta la luce di chi sarà felice
per un sorriso, una perla in fondo al cuore.
Come potrei tacere questa sera:
è il libro della vita che si apre,
l’inchiostro è sangue
è fiume è il mare più agitato,
dolcezza d’una mano in carezza di velluto
tremore del filo d’erba e foglia al vento,
è umido di ciglia nella pioggia lenta;
e questa voce è il mio sentirti
dentro, vita che passi tra le mie parole.
Rosanna
<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da VERSOLIBERO 25/04/2006 8.33</i>]</font></p>