testi dei monkey Punx

tratti dal cd "dovrà cambiare"

KOMA
non cerchi di capire ti basta quel che hai non provi a contrastare e presto sparirai ti riempiono la testa di falsità e inganni e allora cosa resta se abbandoni anche i tuoi sogni a volte io mi chiedo che senso ha per te questa vita è solo un coma ma una vita poi non è e a volte io ci penso a che senso ha per te questo sogno è solo un coma tu credi di esser forte hai in mano il tuo destino ma l'ordine d'agire arriva da lontano attendi il tuo nemico ma non lo puoi vedere se cieco in questo mondo che non ha nulla da spartire

RIFIUTO
ogni giorno vedo in tv troppe immagini di sangue, morte e dolore gente che nasce costretta a soffrire chiudo gli occhi d'istinto e penso che sia possibile trovare una soluzione fermare gli eserciti con la diserzione pensa con la tua testa (boicotta la guerra) uno stato senza caporali una vita non più da animali una scelta che duri per sempre e renda libera tutta la gente questa è l'alba di una nuova società autonoma che volge uno sguardo al passato e inventa un futuro che non c'è mai stato

LONTANI
se non ti vedo intorno per un giorno sai che muoio nell’ombra di un pensiero ogni sera io ti aspetterò le ore che passiamo insieme sono gli unici ricordi dolci nella mente quando siamo lontani ci ripenso e ho la forza di tirare avanti

PERDENTE
cosa desideri in più questa è la vita perfetta soldi e successo non ti mancano e una bella moglie che a casa ti aspetta i figli all'università saranno presto avvocato o dottore saranno ai vertici della società e compreranno presto anche l'amore ma quando solo ti troverai senza nessuno accanto a te al tuo passato tu penserai ora sei vecchio e inutile questo hai insegnato ai figli tuoi ma com'è strano ora fa male dover pensare metti sul viso un bel sorriso sfrutta chiunque come puoi questa una guerra non una vita certo da grande poi capirai sogni e speranze lasciali stare vai dritto in fondo al tuo destino questo è il segreto per il successo così da grande sarai qualcuno perdente

SENZA USCITA
sono stufo di aspettare è troppo tempo che ci penso qualche cosa devo fare ormai ho deciso certo me ne devo andare scappo dove voglio con chi vado non lo so ma sono sicuro che non tornerò prima o poi mi fermo sosto un poco e poi chissà basta che sia lontano da questa città mi manca l'aria fresca e il sole sulla testa quel senso di star bene ma che ormai qui non c'è più qui vedo solo muri sono scuri e senza uscita le facce della gente che controllano la mia vita non riesco a sopportare io devo respirare senza più bugie intorno a me scappo dove voglio con chi vado non lo so ma sono sicuro che non tornerò prima o poi mi fermo sosto un poco e poi chissà basta che sia lontano ma poi chissà fin dove potrò arrivare certo ti vorrei portare via con me

UNICO
fermo appeso a queste decisioni non voglio camuffarmi in una massa di coglioni attendo il momento per agire lontano dagli sguardi non mi possono colpire armato di me stesso comincio adesso ad usare la mia testa sembra che la vita ora non sia più la stessa sono un violento per questa società ma io combatto solo per la nostra libertà

GIORNO PER GIORNO
sembra sempre che le cose qui vadan meglio ogni giorno ma se penso a chi non ce la fa sembra solo un controsenso il benessere non è una gran conquista se interessa solo pochi e gli altri lascia nella povertà giorno per giorno i conti non tornano più c'è qualcosa che cede qualcosa che accade che non puoi fermare una forza inaudita che porta in rovina che non guarda in faccia no! i tuoi interessi il tuo fottuto guadagno avevi giurato che ci avresti dato vita lavoro ma chi ti ha creduto tu l'hai ingannato e non è colpa tua io lo so chiunque come te avrebbe fatto lo stesso è la categoria è la mentalità è la natura di questa società filtrata tra morale e motti da pubblicità si nasconde la falsità giorno per giorno i conti non tornano più non concordo la tesi boicotto l’idea ricerco una svolta una scelta coerente una forma sociale che valga per sempre giorno per giorno cambierà

VERONABBENE
per le strade e nelle piazze c'è solo ignoranza nata dal benessere di questa città una storia rinnomata di chi non ragiona che al vessillo nero ha giurato fedeltà e non c'è spazio per chi vuole dire un'opinione non è permesso dar una nuova soluzione s'impara a stare zitti anche se in verità non c'è qualcuno che valga più di te verona bene non ti conviene fare finta ormai la gente è stanca

SOVRANI
come puoi pensare che nel mondo ci sia pace se 3/4 del pianeta è in preda a guerre d’ogni specie dai Balcani al Medio Oriente dritto fino all’Indocina c’è soltanto distruzione e l’America è vicina c’è qualcosa che davvero qui non va l’indifferenza generale giova solo alla violenza mentre invece c’è il benessere tra noi ma non è certo un grande vanto serve solo ad aumentare l’ingiustizia che regna sulle nostre teste evidente ma nascosta sembra assurdo pensare alla libertà come ad un sogno reso vano da questa società eserciti ribelli che si oppongo ai sovrani comandati dai potenti dei governi americani che tacciono sui soldi dei commercio delle armi reinvestiti per corrompere le scelte delle multinazionali

CONFUSO
non è mai stato sufficiente ragionare l’istinto poi non sembra certo prevalere ti appigli a ciò che puoi ricerchi dove sai e sembra sempre che le cose siano uguali semplice reazione d’incertezza d’incoerenza della gente una transizione verso il vuoto annebbiato che ora c’è dentro me hai sulle spalle una vita da scoprire ti porti dietro una strada da trovare se non sai ciò che sei se non sai cosa vuoi ti resta solo di cambiare direzione semplice reazione d’incertezza d’incoerenza della gente una transizione verso il vuoto annebbiato che ora c’è dentro me

PRIMA O POI
seduto ancora qui nella mia stanza rifletto capisco cose che non vanno io proverò sì certo proverò a non star male prima o poi dovrà cambiare non è per sempre il dolore non può durare in eterno dovrà finire focalizzo il mio pensiero su qualcosa che davvero è stato importante mi ha reso orgoglioso di me se non reagisco meglio di certo non starò sembra un inferno qui tutto intorno mille parole senza forma e senza senso

testi del cd "skaccomatto":

TU
tipe come te in giro ce ne sono tante ciò che sto per dirti ascolta è molto importante non è per quello che mi hai fatto che ti reputo una troiastai tranquilla anche per me sei stata solo una storia ma è quell'aria da innocente che continui a mostrare quella tua faccia di cazzo che io vorrei spaccare ricorda bene questa cosa ovunque tu andrai per me sei solo una gran troia non cambierami mai

CENTRO S.O.S.
centro sociale uno spazio alternativo un villagio esonerato dal dominio dello stato liberi di agire e di pensare restiamo indipendendi da ogni forma di potere ci basta un casolare e vi potremo dimostrare che non servono ordinamenti senza leggi ma contenti credi di poterci aiutare scendi in strada il nostro sogno lo possiamo realizzare non è solo un'utopia ma un domani realizzato sempre meglio che accettare di restare a pascolare ogni giorno un gran concerto gruppi noti o sconosciuti dove sta la differenza pronti a esprimere potenza

DA SOLO
sei giunto da lontano in cerca di lavoro è stata dura ma col cuore sei ancora li credi di aver trovato una casa in questo stato lontano dai tuoi amici lontano dal sole il tuo amore è rimasto la il mare vi ha diviso ora cerchi dignità in cambio di un sorriso ma la mente orgogliosa di persone troppo fiere certo non ti aiuterà a campare in sto paese ma non è poi così facile riuscire a vivere quaggiù e solo per la tua diversità la gente non ti ascolterà

RIVOLUZIONE
son molti anni ormai che delle piccole personehan cercato in ogni modo di affermare la ragione ma le rivoluzioni son servite solamente a uccidere innocenti e a dividere la gente quando i popoli capirono che la sporca borghesia ha da sempre avuto modo di sfruttare chicchessia cominciarono a reagire per imporsi come sfregio a chi pensa che la vita debba esser un privilegio sono i nostri padroni che ci tengono a guinzaglio ma noi abbiamo imparato a fermare questo sbaglio dei sovrani onnipotenti sono i loro discendenti sono tutti sopra noi e si credono grandi eroi

KAPITALISTA
macchina lussuosa grande casa con piscina contante sempre in tasca e non lavori la mattinadomestici stranieri tengono in ordine le ville ringrazia il dio denaro riesci sempre a far scintille pensare in altro modo porterebbe alla rovina si svaluta la vita se non hai la monetina non fare quella faccia se ti reputo un gran pazzo dei tuoi discorsi idioti non me ne frega un cazzo kapitalista al bando ti guardo e non mi pento nel tuo mondo di falsi sogni ma tu non ti vergogni la privatizzazione è solo un invenzione ti vogliono fregare per imprimerti un dovere

IMPOSSIBILE
quante volte mi hai detto sono stufa di te di quel tuo cazzo di musica mi sono proprio stancata e quegli stronzi dei tuoi amici con cui vai a suonare sono sempre ubriachi e poi stanno male ma tu non sai quante volte ho provato a cambiare solo per te ma io sono fatto troppo troppo a modo mio esser quello che non sono mi è impossibile io sono stupido e bevo a volontà io penso solamente a te ma come sono a te non va quindi io voglio solo punk a me piace fumare un po di tutto sai ma tu certo questo non lo capirai dei tuoi amici cagoni non ne posso proprio più a loro piace parlare come la tivù

BASTA JUDIZI
cammino solo per le strade nella notte la luna alta che mi tiene compagnia non c'è ne grida ne sguardi ne rumori è il momento giusto per poter fuggire via mi guardo intorno e penso all'odio della gente indifferente che non ha mai compreso questa mia vita i sogni e le speranze io sono ancora qui ma non mi sono arreso guarda i miei occhi e le mie mani basta giudizi io non ne posso più senti l'odore della dignità che vuole solo libertà ascolta il suono della notte più profonda mi aiuta un poco a non pensare più la mente è stanca invece il cuore batte ancora mentre la luna insegue l'ombra di lassù

ANIMALO
l'altra sera ho conosciuto il suo fidanzato "questa volta è quello giusto" lei contenta mi ha giurato non le importa dell'aspetto sempre sporco e trasandato lei mi sembra innamorata ma per me è una cantonata il ragazzo di mia figlia è un punk-rocker ogni sera è fuori e torna alle due di notte birra, pogo, birra la serata preferita non conviene più aspettarli perchè non è mai finita sono sempre fuori insieme chissà come andrà a finire con quel tipo un pò balordo non mi piace farla uscire le sue amiche non approvan questa storia strampalata ma lei più non le ascolta perchè è sempre ubriaca

CINGHIALATA
da quando ho cominciato il punk ad ascoltare mi hai chiesto sto casino è musica o rumore una catena al collo mi sono attaccato di verde i miei capelli ho presto colorato chitarra pogo & skate sono la mia passione la massa dei cagoni dobbiamo eliminare comunque sempre a tutti la libertà io lascio e giro per il mondo gridando abbasso il fascio sento solo una gran voglia di volermi liberare da chi muri in tutto il mondo vuole solo costruire chi mi chiede di innalzare la mia mano al potere sulle spalle di chi paga con lo stadio vuol godere

CAZZI MIEI
ogni giorno me ne vado senza a vere programmato cosa fare o cosa no dove andare non lo so cerco invece solamente di potervi dimostrare che voi invece non avete proprio niente da invidiare io mi sento realizzato nel mio mondo un po malato sono sveglio e aspetto che la fantasia mi porti via

T.V.D.L. OI!
odio quanto per la strada sento sguardi su di me ridono alle mie spalle quei bastardi ma perchè non riescono a capire perchè io sono diverso perchè non sono come loro solamente un altro servo siamo noi si siamo noi la grande forza di questa città ragazzi uniti da un ideale tanta voglia di libertà noi vogliamo solamente un bel posto dove suonare con gli amici andare a bere e potere far casino ma i bastardi dei padroni non ci vogliono ascoltare ed allora un altro posto noi dovremo occupare

INSOGNO
ogni notte ci incontriamo lei viene e poi mi porta via mi butto a letto e chiudo gli occhi do spazio alla mia fantasia quante avventure abbiam passato lontano dalla realtà insieme siamo una gran coppia chissà cosa succederà in sogno tutto è un po più vero distante miglia dai problemi miei in ogni sguardo sei sincero ma poi al risveglio chi lo sa

NON POSSO CREDERE CHE I MONKEY SIANO ARRIVATI FINO A GENOVA!!!!

comunque ora si sono sciolti.. Danny martello, il cantante, ora è il chitarrista dei los fastidios....
WOW!! CHE SALTO DI QUALITA'!!!!!

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Scritto da: ANTIFAVR 09/06/2004 16.52
NON POSSO CREDERE CHE I MONKEY SIANO ARRIVATI FINO A GENOVA!!!!

comunque ora si sono sciolti.. Danny martello, il cantante, ora è il chitarrista dei los fastidios....
WOW!! CHE SALTO DI QUALITA'!!!!!

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come??? perchè non credevi???

cmq non lo sapevo che si erano sciolti...

boh.. a me i Monkey piacevano!!!