Tinto Brass "A Venezia a 80 anni.
E ora il mio nuovo film, erotico e pacifista,
Ziva l'isola che non c'è"
Nonostante l'ictus del 2010, Tinto Brass è in gran forma. Tanto da pensare già al prossimo film, Ziva, l'isola che non c'è. "Unirà i miei due periodi cinematografici più importanti: quello politico e quello erotico. Sarà un film pacifista, contro le guerre". Al centro del lungometraggio Caterina Varzi, rossa amorevole che gli siede accanto e che "mi ha letteralmente salvato dopo la malattia". Voleva suicidarsi, disse qualche tempo fa. Ora è più vitale che mai. Sorride Brass, che è qui al festival di Venezia per presentare il film che il suo collaboratore storico, Massimiliano Zanin, gli ha dedicato, Istinto Brass. Selezionato nella sezione Venezia Classici, è un percorso nella carriera di uno dei più sottovalutati e geniali registi italiani, tramite le parole di chi ha lavorato con lui, da Gigi Proietti a Helen Mirren. Un bel viaggio, che racconta la vitalità e la forza di un cinema coraggioso, audace, anarchico, mai allineato. "Con la donna sempre al primo posto, perché la mia "missione" è sempre stata quella di mostrare come sia un essere umano fondamentale, di come in quest'epoca in cui molti uomini odiano le donne, si debba capire che importanza abbia il femminile nel mondo. Non solo esteticamente, la donna è completa". Ottant'anni e non sentirli, un carattere ancora forte e deciso - "non mi alzo" dice ai fotografi che insistono per ritrarlo come vogliono loro, lì alla terrazza dell'Execelsior, - e gli occhi che brillano quando ci racconta della guardiana del faro, la sua Caterina, che raccoglierà vittime di guerra: un veneto, un inglese, un tedesco moribondo. E li salverà e rianimerà, ovviamente.
Fra poche ore sarà sul tappeto rosso, alla faccia dei bacchettoni che l'han sempre bacchettato. "Nessun problema: quando vedevo tante stroncature, sapevo che il pubblico avrebbe amato il film". Ma lui non è tipo da passerella. Smania per essere sul set. "Ora siamo alla ricerca degli attori". Fatevi sotto, di talenti Tinto ne ha scoperti parecchi. In tutti i sensi.
Fonte
blogooops