Studentesse vendono mutande usate
Francia, idea per affrontare la crisi
La necessità aguzza l'ingegno. E così, per far fronte alla crisi economica, alcune studentesse francesi hanno deciso di inventarsi un business piccante per arrotondare la misera borsa di studio. "Vendo mutandine usate, ma anche calzini, collant e reggiseni", si legge su molti siti Internet transalpini, dove la compravendita di biancheria usata ha fatto registrare un vero e proprio boom.
"Guadagno fino a 80 euro a settimana - spiega Nikita, studentessa parigina di 21 anni, al sito d'informazione Rue89 - Trecento euro in più al mese non mi fanno schifo, soprattutto perché mi consentono di avere un appartamento tutto per me".
Basta digitare "mutande usate" su Google, per scoprire centinaia di annunci, ma anche blog ad hoc ideati appositamente "per attirare una clientela affezionata''. "Spesso scelgono loro che tipo di mutande devo indossare", spiega Nikita, che si fa aiutare dal fidanzato per le foto da mandare ai clienti.
Gli amanti del genere infatti sono molto esigenti e preferiscono capi usati per diversi giorni. Nikita, che vende un perizoma a 30 euro, fa pagare un extra di 5 euro per ogni giorno supplementare al primo. Negli annunci il costo va generalmente da 25 a 50 euro. Le consegne avvengono solitamente via posta, o in luoghi pubblici, senza che le ragazze svelino la propria identità.
Fonte:
tgcomoops