Araki lega tutte le sue donne
Il celebre fotografo svela il suo mondo
Bondage estremo, corde, corpi nudi e tanta sensualità orientale. E' il mondo del celebre fotografo Araki Nobuvoshi. "Cosa si fa coi criminali? Si legano no? Io lo faccio lo stesso per sentirmi al sicuro" dice al mensile Max spiegando perché ha l'ossessione delle donne legate alla corda. E poi si chiede: "Non farebbe lo stesso un uomo italiano se fosse perdutamente innamorato di una donna? La vorrebbe tutta per sè e se potesse la legherebbe".
"Quando faccio il kinbaku (una forma di bondage, ndr) a una donna, instauro con lei una relazione molto intima, soprattuto se non la conosco ancora. E' la trasformazione che mi affascina, sia quella fisica, del corpo, che quella del rapporto interpersonale, l'intimità si crea. In più non mi piace scattare troppo da vicino. Quando si è troppo vicini non riesci a vedere bene. Tenere la distanza aiuta a conoscersi meglio".
Tra le tante donne rappresentate da Araki c'è anche la ragazzina che lascia il mondo dell'infanzia ma non è ancora donna completamente: "E' lo stadio più affascinante e anche il più malinconico. L'infanzia è ormai finita ma nell'adolescenza si schiudono i primi misteri dell'eros. Non posso pubblicare queste foto perché sarei tacciato di pedofilia ma sono stupende".
LE DONNE SEXY DI ARAKI
Fonte:
tgcomoops