Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Alla Juventus la 22esima edizione del "trofeo Berlusconi"

Ultimo Aggiornamento: 20/08/2012 14:17
OFFLINE
Post: 105.027
Post: 15.162
Registrato il: 05/07/2007
Registrato il: 05/09/2007
Sesso: Maschile
Utente Gold
Videomaster
Amministratore
20/08/2012 14:16

E' grande Juve al Berlusconi
Tre gol a un Milan in ritardo

Finisce 3-2 per i bianconeri a S. Siro: apre Robinho, poi la squadra di Conte gioca meglio e segna con Marchisio, Vidal e Matri. Nel finale ancora il brasiliano accorcia su rigore


La Juventus si aggiudica la 22/a edizione del Trofeo Berlusconi, battendo il Milan 3-2. Alla doppietta di Robinho replicano Marchisio, Vidal e Matri. A San Siro, nonostante la serata calda e afosa, la squadra campione d’Italia gioca a buon ritmo, ribadendo di avere un impianto di gioco consolidato e che funziona, nel quale anche i giovani rampanti, Marrone dietro e Pogba in mezzo, non fanno fatica ad inserirsi. Sono proprio loro le principali note liete bianconere di una serata che non può comunque dare certezze, considerato il carattere amichevole: solo un anno fa la Juve aveva mostrato un volto poco promettente in questa occasione, e poi, invece, si sarebbe apprestata a dominare il campionato, e senza perdere mai. E però Marrone dietro ha mostrato il talento che si conosceva, ma anche un’attitudine al ruolo davvero promettente, per lui che nasce centrocampista, mentre il francesino "soffiato" al Manchester United, proposto da vice Pirlo, ha ricordato il primo Vieira. La Juve così sale a 10 vittorie, contro le 9 rossonere, nelle sfide dirette al Berlusconi. Il Milan non ha demeritato, ma è chiaro che le assenze di Thiago Silva dietro e Ibrahimovic davanti si sono fatte sentire. E’ piaciuto Robinho, al di là della doppietta, mentre il subentrato Pato deve crescere, rientrato dopo le fatiche olimpiche. Non ha poi convinto il Boateng "falso" centravanti.

LE SCELTE DI FORMAZIONE — Marrone è al centro della difesa a tre della Juve, a centrocampo gioca il giovane Pogba, da vice Pirlo. Al fianco di Vucinic c’è Giovinco, preferito da Conte a Matri. Il Milan presenta l’ultimo acquisto Zapata in difesa, con Montolivo playmaker in mezzo e un tridente d’attacco in maschera: Emanuelson alto a destra, Robinho dall’altra parte e Boateng centravanti d’occasione, pronto ad abbassarsi per non dare punti di riferimento. Cassano non è neanche in panchina: nelle ultime ore le indiscrezioni di una trattativa per un suo scambio con Pazzini si sono intensificate.

BOTTA E RISPOSTA — Dopo 9’ il Milan va in vantaggio. Destro di Flamini da posizione defilata, Storari, incerto, tocca sul palo, l’accorrente Robinho ribadisce in rete a porta vuota. La replica della Juve è immediata. Cross da sinistra di De Ceglie, Marchisio in spaccata in area anticipa Flamini e trafigge Abbiati. 1-1.

GARA PIACEVOLE, TIMBRO VIDAL — La partita non è male. Considerato che fa un caldo tropicale, che la condizione atletica è ancora in crescita, e che la partita resta amichevole, seppure di prestigio. La Juve è solida. Una certezza. Anche nella serata in cui mancano Buffon, Chiellini, Bonucci, Lichtsteiner e Pirlo, tra i titolari. Pogba non è Pirlo, ma interpreta il ruolo con le sue caratteristiche: più fisicità e meno geometrie. Marrone è ottimo, dietro. Davvero promettente. E Vucinic è ispirato: quando tira in porta - traversa dalla grande distanza -, e quando si veste da rifinitore - assist per Giovinco -, che spreca. E il Milan? Tiene botta. Con un Robinho in serata ed Emanuelson pericoloso su punizione. Montolivo è un po’ timido, avrà bisogno di tempo per prendere in mano la manovra, e Boateng spalle alla porta fatica. I tifosi rossoneri cantano "Portaci un campione", rivolti al presidente Berlusconi. Un difensore centrale che possa non far rimpiangere troppo Thiago Silva servirebbe, ad esempio, come dimostra il raddoppio bianconero. Vidal taglia in parallelo alla linea difensiva avversaria sul filo dell’offside, sul lancio in profondità di Marrone, Antonini si distrae e lo tiene in gioco, Yepes lo rimonta, ma cade nella finta del cileno, che poi, con calma, trafigge Abbiati. 2-1 Juve all’intervallo.

CAMBI IN QUANTITA’ — Dopo l’intervallo la Juve ne fa sette. Entrano Matri e Quagliarella. Allegri inserisce Pato per Emanuelson. Matri segna di testa, solo, sugli sviluppi di un angolo. Chissà se è un messaggio più per Conte, che non lo considera titolare fisso, o per Allegri, che lo stima e potrebbe portarlo a Milanello in caso di cessione. Robinho conquista un rigore (fallo di Masi) e lo realizza, accorciando le distanze. Finisce 3-2 per la Juve, che se ne frega della scaramanzia che vede lo scudetto statisticamente difficile da conquistare per chi alza il Trofeo Berlusconi.

Riccardo Pratesi

Fonte: gazzetta
oops
OFFLINE
Post: 105.027
Post: 15.162
Registrato il: 05/07/2007
Registrato il: 05/09/2007
Sesso: Maschile
Utente Gold
Videomaster
Amministratore
20/08/2012 14:17

Ma 18 volte su 21 chi ha vinto questo trofeo non ha vinto il campionato.
Infatti l' anno scorso vinse il Milan e la Juve dominò, imbattuta, la stagione di Serie A.
oops
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:16. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com